Ial Fvg, buco da 8 milioni di euro: scatta il contratto di solidarietà
L'accordo consente di salvare i cinquecento posti di lavoro. I vertici rassicurano: nessuna crisi.
I conti non tornano allo Ial Fvg, uno degli istituti di formazione più importanti della Regione nato nel 1955. Da anni fornisce corsi e attività per accrescere le proprie mansioni a livello professionale, ma in queste ore a tenere banco è il buco finanziario dell'azienda che, secondo quanto riportato dal Gazzettino, ammonta a 8 milioni di euro.
L'ente di formazione professionale della Cisl, proprio a causa dei debiti finanziari nei confronti di alcune banche, ha dovuto trovare un accordo con il sindacato per mantenere i cinquecento posti di lavoro e allo stesso tempo un modello di crescita dell'azienda sostenibile. La soluzione immediata è stata trovata ieri, 29 settembre. L'unico modo per far rientrare la crisi finanziaria è stata la firma dei contratti di solidarietà che riguarderanno tutti i lavoratori dell'ente. Uno strumento che consentirà una riorganizzazione interna dell'istituto.
Per impedire che si possano verificare dei problemi nella gestione dei corsi nelle prossime settimane, l'intesa è stata strutturata in questo modo: i lavoratori saranno pagato regolarmente e per un massimo di tre settimane (feste natalizie, pasquali e una ad agosto) riceveranno l'80% del loro stipendio. La parte dedicata alla Formazione non subirà cambiamenti.