Segovia Guitar Week, una settimana intera con giovani artisti della chitarra classica
Un evento unico nel suo genere in cui i protagonisti assoluti sono i giovani artisti della chitarra classica. L’affiatato team artistico della Segovia Guitar Academy, in collaborazione con la Cooperativa Polinote, propone fino al 2 aprile a Pordenone la “Segovia Guitar Week”, lamanifestazione, giunta alla sua nona edizione, che offre l'opportunità di ascoltare concerti di altissimo livello.
Questo festival nasce e si sviluppa principalmente come manifestazione dedicata alla diffusione della musica creando occasioni di visibilità per i giovani artisti emergenti a livello internazionale, occasioni di crescita artistica e umana per ragazzi e studenti, come stages, workshop, masterclass e scambi con realtà musicali europee.
I protagonisti
La programmazione concertistica prevede la partecipazione di Andrea De Vitis, considerato a livello mondiale uno dei più interessanti chitarristi della sua generazione, vincitore di più di 25 premi nei più importanti concorsi internazionali. Ha suonato come solista in prestigiose sale da concerto e ha ricevuto tre premi “Chitarra d’oro” (2013, 2016, 2019) nell’ambito del Convegno Internazionale “Pittaluga” di Alessandria; Dasein Duo, talenti emergenti della Kunstuniversität di Graz (Austria), duo composto da Oleksandr Kolessa al violino e Tomorr Kumnova alla chitarra, ci regalerà una tavolozza di colori unica in un programma di grande effetto; Simone Rinaldo, raffinato interprete italiano, vincitore di numerosi concorsi in Europa e America, presenterà il suo nuovo CD dedicato interamente alla musica del compositore messicano Manuel Maria Ponce; Nino D’amico e Leonardo Vannimartini, virtuosi interpreti allievi del Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e dei corsi di alto perfezionamento della Segovia Guitar Academy di Pordenone proporranno due programmi molto vari e articolati.
L’edizione di quest’anno vedrà un bellissimo gemellaggio con ben tre realtà musicali austriache. Verranno accolti in città infatti 50 ospiti, tra allievi e insegnanti provenienti dalle scuole “Franz Schubert Musikschule” di Fürstenfeld, “Johannes Brahms Musikschule” di Mürzzuschlag e il “Johann Joseph Fux Konservatorium” di Graz.
La giornata intitolata “Dialoghi sulla didattica strumentale” sarà quest'anno organizzata in collaborazione con Pianocity e aperta a insegnanti e allievi di tutti gli strumenti. Vedrà come relatrice Federica Righini, nome di riferimento non solo per la didattica, ma per la formazione del musicista a 360°.
I luoghi
La manifestazione si svolgerà in uno dei luoghi più interessanti e suggestivi della città, il complesso dell’ex Convento di S. Francesco, dotato di un’acustica perfetta per le sei corde, a Palazzo Mantica per il concerto gemellaggio con le scuole austriache e all’auditorium Concordia per lo stage e il concerto finale di “La città delle mille corde”.
(In foto: Francesca Agostinis, docente presso la "Johannes Brahms Musikschule" di Mürzzuschlag)