Franco Rossato presenta il romanzo "Senza additivi né galleggianti"
Un giallo appassionante e originale ambientato tra i palazzi dell'antica contrada di Pordenone e la Spagna. "Senza additivi né galleggianti" è il primo romanzo di Franco Rossato, che sarà presentato lunedì 11 settembre nella sala Teresina Degan della biblioteca civica di Pordenone.
Franco Rossato nasce nel 1952 a Mestre. Dopo il diploma magistrale si trasferisce per amore a Pordenone, città che lo adotta nel 1975. In riva al Noncello inizia la sua carriera lavorativa, prima in tribunale e poi, colto da un’inspiegabile passione per la gestione e riscossione dei tributi, come libero professionista.
Da sempre appassionato lettore e raccontatore di storie, “Senza additivi ne galleggianti” è il suo primo romanzo. O almeno il primo che sia riuscito a scrivere integralmente.
Per oltre 40 anni ha affiancato la carriera lavorativa alla passione pallavolistica, svolgendo ruoli dirigenziali sia per la federazione che in varie società, dal settore giovanile alla Serie A.
Quando non lavora lo si può vedere impegnato in serrate discussioni nei bar cittadini o in rilassate passeggiate in compagnia del suo Corgi Trudi.
Passeggiando per la Contrada Maggiore e soprattutto buttando l’occhio verso uno dei numerosi bar qui presenti, non sarà difficile vedere, accompagnato da uno spritz rigorosamente senza additivi ne galleggianti, Alvise Vianello. Alvise è un quarantenne veneziano trapiantato a Pordenone che può vivere di rendita, ma per mantenersi impegnato e attivo si occupa di affari immobiliari. Proprio ispezionando un edificio storico di Corso Vittorio Emanuele si imbatte in una storia affascinante: quella del defunto proprietario dell’immobile Giacomo Vivezio. È l’evento che da il via a un’avventura che porterà il nostro eroe anche in un exclave spagnola in terra francese per risolvere un mistero. Ma anche la vita quotidiana di Vianello non è banale. Quella amorosa lo vede ondeggiare tra Gabry, l’ex che lo ha lasciato per la sua inaffidabilità e della quale Alvise è ancora innamorato, e il fascino della sostituto procuratore Stefania Airoldi. Ad accompagnare Vianello nelle sue peripezie il suo sodale ed ex genero Giampi e il perennemente affamato gatto Brombol. Con ironia, savoir faire e dialetto veneziano, Alvise verrà a capo non solo del mistero internazionale, ma anche di un intrigo locale che coinvolgerà una guest star letteraria pordenonese.