Saldi, concerti, dj set e musei aperti: partono alla grande i "Giovedì Sotto Le Stelle"
Una sorta di French Quarter di New Orleans, con una trentina di locali della città che si trasformano in un grande palcoscenico con più di 20 spettacoli tra concerti e dj set dalle 18 fino a notte fonda e vivere così tutta la magia del Pordenone Blues Festival con decine di “musicisti di strada” provenienti da tutta Italia e non solo, che si esibiranno allietando le piazze e le strade della città.
Partono alla grande, giovedì 6 luglio, i tanti attesi “Giovedì Sotto Le Stelle”, la rassegna che durante l’Estate a Pordenone regalerà ogni settimana qualcosa di nuovo.
Il via
Si parte, si diceva, giovedì 6 luglio, quando l’iniziativa “Star a PN” incontra il “Blues on the roads” per una serata dedicata all'inizio dei saldi estivi con negozi aperti fino alle 23, eventi diffusi e tanta musica dal vivo, grazie alla direzione del Pordenone Blues Festival in collaborazione con Sviluppo e Territorio.
Il tutto sarà anticipato dall’intervista concerto a Norman Beaker mercoledì 5 luglio alle 21 nel chiostro della Biblioteca civica. Una serata ad ingresso gratuito ricca di racconti, aneddoti e grande musica live con l’icona vivente del Blues Britannico, uno dei soli otto artisti inglesi ad essere stato incluso nella Blues Hall of Fame come “Legendary Blues Artist from England” insieme a Jack Bruce, Peter Green, Mick Jagger, John Mayall, Keith Richards, Jeff Beck e Eric Clapton. Evento in collaborazione con il Circolo Culturale Eureka – Pordenone Pensa.
Nei musei
Insieme ai negozi, protagonisti dei primi due “Giovedì Sotto Le Stelle” saranno anche i Musei civici d’arte di Palazzo Ricchieri, di Storia Naturale, la Galleria Bertoia e il Paff!, che si potranno visitare fino alle ore 23 per godere delle mostre, dei percorsi guidati e dei tesori che contengono in un’ambientazione insolita, scandita dalla luce della notte.
«Queste speciali aperture –spiega Alberto Parigi, assessore alla Cultura del Comune di Pordenone- sono frutto di un nuovo servizio di custodia museale che ho espressamente voluto proprio per fare in modo che ci sia la possibilità di disporre di orari più flessibili rispetto al passato, ad esempio in occasione di eventi speciali come il Giovedì Sotto Le Stelle. Un’occasione in più per riscoprire i nostri Musei e le bellissime mostre che contengono».