Servizio civile: tutte le informazioni utili
Tutto quello che c’è da sapere sul servizio civile nella provincia di Pordenone, dai programmi alle singole proposte degli enti iscritti all’Albo
I giovani possono mettersi in gioco attraverso varie iniziative come il servizio civile. Un programma che aiuta le nuove generazioni a sentirsi parte integrante della società di oggi. Un ruolo di primo piano che passa per attività consapevoli rispetto al valore della comunità locale. In Friuli Venezia Giulia e nella provincia di Pordenone sono suddivisi in due categorie distinte: servizio civile universale e il servizio civile solidale, con la possibilità di ricevere un compenso economico.
Servizio civile universale
Al servizio civile universale (SCU) possono partecipare giovani di età compresa dai 18 ai 28 anni che desiderano offrire il proprio supporto alla città attraverso l’ente iscritto a questa iniziative. I settori possono riguardare l’assistenza, la protezione civile, la tutela del patrimonio storico e culturale e la promozione della pace tra i popoli, ma qualunque sia la scelta intrapresa il ragazzi avranno l’occasione di accrescere le proprie competenze anche a livello professionale, in vista dell’ingresso nel mondo del lavoro. La durata del servizio civile varia dagli 8 ai 12 mesi, mentre per quanto riguarda i singoli progetti l’orario non deve essere inferiore alle 25 ore settimanali oppure deve raggiungere le 1.145 ore per i dodici mesi. Il compenso si aggira sui €444,30 euro che aumentano di 13 - 15 euro se si compie il servizio civile universale all’estero. Per tutte le informazioni è sufficiente visitare il sito di infoserviziocivile.it trovando tutti bandi di selezione presentati dai vari enti.
Servizio civile solidale
Per quanto riguarda il servizio civile solidale (SCS), le attività sono invece rivolte ai giovani di 16 - 17 anni che intendono formarsi sul territorio. Si tratta infatti di iniziative che la Regione, così come le istituzioni locali, promuove veicolando messaggi di cittadinanza attiva e di solidarietà. La cultura non può infatti prescindere dalla comunità, ed è un legame che va mantenuta attraverso progetti concreti rivolti ai ragazzi consapevoli del loro ruolo. L’impegno in questo caso sarà di 240 ore nei mesi estivi o 360 durante l’anno, e oltre a un riconoscimento sociale ci sarà un compenso economico che varia da 1.116,00 euro per 360 ore a 744,0 euro per l’incarico di 240 ore. Tutte le informazioni sui bandi e sugli enti che partecipano all’iniziativa sono disponibili sul sito di infoserviziocivile.it.
