Bambini in auto: cosa dice il codice della strada

L’articolo 172 del codice della strada è molto chiaro rispetto ai comportamenti che si devono tenere quando si viaggia con un bambino. La norma in questo caso obbliga il conducente a munirsi del seggiolino (definito sistemi di ritenuta). Questo perché, come viene per altro sottolineato dall’ACI, i più piccoli possono avere un maggiore rischio in caso di un incidente rispetto agli adulti, indipendentemente dal tragitto. Che siano brevi percorsi nella propria città oppure un lungo viaggio in autostrada, ai bambini deve essere sempre garantita la massima sicurezza all’interno del veicolo secondo quanto viene disciplinato dalla legge.

La norma

Nel caso specifico, l’articolo 172 definisce l’obbligo dell’uso della cintura di sicurezza da parte del conducente e dei passeggeri a bordo dell’auto. Per quanto riguarda i bambini di statura inferiore a 1,50 m bisogna invece utilizzare dei sistemi di ritenuta che siano omologati ed adeguati al loro peso. Senza questi seggiolini fino a tre anni non possono viaggiare, mentre se si supera i tre anni di età è possibile solo se di statura superiore a 1,50 m.

I seggiolini

Attualmente esistono due normative di omologazione: 

• UNECE R44/04
• UNECE R129.

Per quanto riguarda la UNECE R44/04 i sistemi di ritenuta vengono divisi in 5 gruppi che si regolano in base al peso del bambino: 

• Gruppo 0:per bambini di peso inferiore a 10 kg
• Gruppo 0+: per bambini di peso inferiore a 13 kg
• Gruppo 1:per bambini tra 9 e 18 kg
• Gruppo 2:per bambini tra 15 e 25 kg
• Gruppo 3:per bambini tra 22 e 36 kg

Nel secondo caso la normativa R 129 suddivide le tipologie di seggiolini in base all’altezza.