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Elezioni regionali, è corsa a tre per il voto del 2 e 3 aprile

Oltre a Massimiliano Fedriga e Massimo Moretuzzo si aggiunge la lista civica Insieme Liberi. I ballottaggi a Sacile si terranno il 16 e 17 aprile

Si sta lentamente riempiendo la scacchiera delle prossime elezioni regionali in programma il 2 e 3 aprile. Contemporaneamente, come ha stabilito la Giunta, si terrà il voto anche per 19 comuni, tra cui Brugnera, Fiume Veneto, Polcenigo, San Giorgio della Richinvelda, Sequals, Spilimbergo, Vito d’Asio, Zoppola e Sacile. «La decisione di accorpare le elezioni regionali e quelle amministrative nonché l'apertura dei seggi in due giornate - spiega l'assessore Roberti - consentirà da un lato di compiere un risparmio dei costi e, dall'altro, di favorire una più ampia partecipazione dei cittadini ai processi democratici di scelta delle amministrazioni locali. Oltre al rinnovo del Consiglio delle 19 amministrazioni in scadenza, il 2 e 3 aprile saranno chiamati alle urne anche i cittadini residenti nei Comuni per i quali verrà disposto lo scioglimento anticipato del Consiglio entro il giorno 11 febbraio 2023, cioè il cinquantesimo giorno antecedente la prima data utile per lo svolgimento delle elezioni regionali».

Quando si vota

I seggi rimarranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15. Nel caso di Sacile dove la popolazione supera i 15 mila abitanti, è stata inoltre stabilita la data per i ballottaggi nel caso in cui non si riesca ad arrivare a un risultato netto. Nella città del Livenza si potrà dunque tornare al voto il 16 e 17 aprile.

Centrodestra

Il presidente uscente, Massimiliano Fedriga, ha fatto già sapere che si ricandiderà per queste elezioni con la coalizione di centrodestra. Tra le ultime novità c’è la corsa dell’assessore del Comune di Pordenone Cristina Amirante con Fratelli d’Italia con una presentazione che si terrà ufficialmente il prossimo 27 gennaio alle 19 in Fiera a Pordenone. Altro nome del pordenonese è Markus Maurmair (sempre per il partito di Giorgia Meloni), che si è dimesso da sindaco di Valvasone-Arzene per tentare la corsa alle regionali. Insieme a lui, come si legge sul Messaggero Veneto, anche Mario Della Toffola di Polcenigo, Francesco Ribetti e Orsola Costanza.

Centrosinistra

Nel caso del centrosinistra l’assemblea regionale degli iscritti al MoVimento 5 Stelle in Friuli Venezia Giulia ha dato il pieno appoggio al candidato presidente Massimo Moretuzzo che ha già ottenuto il consenso dal Pd. «Pur nelle comprensive diversità e considerazioni politiche l’assemblea - si legge nella nota - ha dato conferma della linearitá del percorso effettuato in queste settimane che ha visti impegnati il coordinatore regionale Luca Sut e tutti i consiglieri regionali»

Il presidente Giuseppe Conte e il senatore Stefano Patuanelli sono stati tenuti informati e aggiornati su ogni passaggio intrapresi fino all'accordo programmatico con le forze progressiste della coalizione, ribadendo come il MoVimento 5 Stelle sia sempre rimasto «coerente con i propri principi e programmi e lo sarà anche in questa campagna elettorale lavorando per costruire un nuovo Friuli Venezia Giulia».

Lista civica Insieme liberi

In attesa di sapere se ci sarà un quarto nome da parte del terzo polo di Azione e Italia viva (si parla dell’ex senatore Alessandro Maran), ci sarà un altro candidato per il posto di presidente. Si tratta di Insieme liberi che, dalle prime informazioni trapelate sui social, sarà guidata da Ancora italia, Italexit e movimento 3v, i gilet arancioni, il popolo per la famiglia e altre associazioni. 

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