Enrico Galiano, 5 idee per fare buona impressione sugli insegnanti il primo giorno di scuola
«Anche gli insegnanti sono esseri umani», assicura il 'prof' pordenonese
La prima campanella dell'anno è sempre più vicina e finite le vacanze estive arriva il momento di affrontare il ritorno tra i banchi di scuola. Il professor Enrico Galiano, sui suoi canali social, vuole aiutare tutti gli studenti per fargli fare una buona prima impressione con i propri docenti.
«Anche gli insegnanti sono esseri umani e come tutti subiamo il fascino della prima impressione. Poi sono d'accordo, il bravo insegnante sa cambiare idea, ma meglio partire con il piede giusto», assicura il 'prof' pordenonese.
Enrico Galiano dice di aver fatto un sondaggio con migliaia di insegnanti e invita a seguire le idee soltanto se non si viene snaturati. Qui trovate i suoi 5 consigli:
1) «Portati un libro da tenere sul banco. Basta che ti sia piaciuto e che ti abbia emozionato. Magari non le barzellette di Francesco Totti». Il professore sarà portato a pensare «che ragazzo interessante», «sa leggere»
2) «Il professore, è matematico, a un certo punto dirà una parola che tu non conosci. Alza la mano e con lo sguardo dubbioso chiedi «prof cosa significa questa parola? I professori hanno un debole per chi è curioso, ma soprattutto per chi è attento».
3) «Sorridi e tieni il contatto visivo. C'è poco da sorridere il primo giorno di scuola, ma se almeno un po' ti viene sorridi, ma l'importante è il contatto visivo. Ogni tanto magari annuisci, anche se non hai capito cosa è stato detto».
4) «Portati una foto di un tuo mito personale, di un'opera d'arte, di qualsiasi cosa abbia per te un significato importante. Noi insegnanti abbiamo un debole per quelli che hanno dei punti di riferimento»
5) «Sii te stesso o te stessa, vestiti un po' elegante ma non da damerino, sii educato e rispettoso, ma senza essere lecchino, dovrai stare almeno 9 mesi con quei prof e dare un'impressione troppo buona poi ti si potrà ritorcere contro perchè poi ti sarà difficile restare coerenti con quegli standard.
Il consiglio finale, il più importante di tutti. «Sii te stesso, un bel respiro e via e vedrai andrai benissimo così come sei».