«Qui in Calabria (Caulonia Marina) le 'palline' di gelato sono 'palle da tennis', al prezzo di € 1,50/cad. In maggio a Pordenone, città in cui vivo, una pallina da 'ping pong' di gelato l'ho pagata € 1.80. Cari saluti professore ed una buona estate a Lei e famiglia».

È una delle tantissime testimonianze che si sono scatenate, da Nord a Sud, alla domanda posta dal professor Andrea Maggi sui social. Il pordenonese, prof nella vita e su Rai 2 ne Il Collegio (quest'autunno ci sarà la nuova edizione) aveva chiesto: «Quanto costa una pallina di gelato dove siete adesso?»

«Provincia varese cono piccolo 2 palline 3/3.50 euro», «A Udine 1.50 in media», «Verbania, una coppetta o Cono piccolo (2 gusti) tra i 2,80€/3€ . Però non palline , ma lo caricano con la paletta», «Sono stata quattro giorni a Malta ( la valletta )la scorsa settimana, un gelato con un gusto, 4,50! Nelle mia città qui a Pescara, 2,00 nelle gelaterie periferiche e 2,50/2,80 sulla riviera e in centro, ieri sera alla festa dei pescatori ( Sant’Andrea) due bottigliette di the 6 euro!», «A Milano i coni due gusti vanno dai 3€ ai 3,50€. Se vuoi la panna la paghi a parte al costo di 0,50€/1,00€». 

Emergono quindi differenze di prezzo significative, di fronte a un caro-prezzi generalizzato che genera anche tanta rabbia. Una domanda, però, resta e la pone uno dei tanti follower: «Prof. Maggi perché ci fa questa domanda. È una semplice curiosità o ci sta preparando a qualcosa di nuovo?»