Giornata Mondiale della Luna oggi: perché si festeggia e come farlo
Il 20 luglio 1969 Neil Armstrong fu il primo uomo a mettere il proprio piede sul tanto amato satellite
20 luglio 1969. Neil Armstrong con ‘un piccolo passo per l’uomo, un enorme balzo per l’umanità’, porta a termine la missione Apollo 11 ed è il primo uomo a mettere piede sulla Luna. L'astronauta statunitense, che fu seguito poco dopo dal collega Buzz Aldrin, non realizzò soltanto l'obiettivo della Nasa, riuscendo a passeggiare sulla Luna e anche a tornare indietro, ma uno dei sogni più grandi dell'umanità, attratta da tempo immemore dal fascino del nostro satellite, capace di catalizzare l'attenzione di chiunque e di ispirare la penna di scrittori e cantautori, in ogni luogo e in ogni epoca.
Nel dicembre del 2021, grazie a una proposta dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, venne istituita la Giornata Internazionale della Luna. L'obiettivo era fare in modo che le nuove generazioni fossero consapevoli della portata di un evento storico, come lo sbarco sulla Luna e che questo li spingesse a superare i propri limiti, spingendosi verso nuove possibilità inesplorate.
Vi salutiamo con qualche frase celeberrima sulla Luna, in questa giornata a lei dedicata, per un possibile invito alla riflessione e alla creatività, magari quando punterete gli occhi al cielo in queste serate estive di luglio, dove brillano le stelle cadenti, portando con sè i loro desideri.
Folle è l’uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto.
(William Shakespeare)
Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, silenziosa luna?
(Giacomo Leopardi)
La luna, rana d’oro del cielo.
(Eschilo)