Ligabue ferma il concerto, un minuto di silenzio per le vittime del Vajont: «Non ci possiamo permettere di dimenticare»
All'Arena di Verona il toccante invito alla memoria
Ha chiesto all'Arena di Verona di fermarsi per un minuto di silenzio in memoria delle vittime del Vajont. Ieri, lunedì 9 ottobre, Luciano Ligabue, nel concerto di debutto del suo tour, ha fermato la musica nell'ora in cui, 60 anni prima, avevano perso la vita 1.910 persone.
"Una delle cose peggiori dei tempi che stiamo vivendo è che la velocità ci porta ad avere continuamente bisogno di impulsi forti, e questo sta accorciando la nostra memoria. Esattamente sessant'anni fa, in questo momento, un monte è franato all'interno di un bacino e 270 milioni di metri cubi di roccia sono finiti in quel bacino creando un'onda alta si dice 250 metri, dieci volte l'altezza che c'è da qui al tetto. Non ci possiamo permettere di dimenticare. Quindi vi chiedo una cosa che non si fa mai ai concerti, un minuto di silenzio, dedicato non solo a loro ma anche alla nostra memoria nel momento in cui lo facciamo".