Mauro Corona, il suo motto contro chi sfrutta le persone: «Più motoseghe e meno Rolex»
A Cartabianca mentre interveniva contro chi ha offerto 400 euro a una babysitter per lavorare 11 ore al giorno
«Strozzini, Strozzini». Mauro Corona etichetta subito così coloro che hanno contattato Emanuela, la 28enne di Napoli, a cui, per lavorare come babysitter, sono stati offerti 400 euro per 11 ore al giorno, più o meno un euro all’ora. Al suo rifiuto, si è sentita rispondere che poteva restare a casa.
Lo scrittore di Erto sottolinea come «questi sono approfittatori di chi ha bisogno. Io ci sono passato in altro modo, quando ero disperato senza soldi. Chiamavo al telefono medici, avvocati, notai, chiedevo 500.000 mila lire, ti do 250. L’uomo ha sete di soldi, ha sete di sfruttamento. Dovrebbero vergognarsi, ma le mie sculture peseranno loro sulla gobba come piombo».
«La nobiltà d'animo, invece, dovrebbe dire, io ne ho, tu hai bisogno, mi chiedi 500, te ne do 1.000. A quella ragazza lì altro che un euro all'ora, te ne do 15 e la mancia. Quando spegni la luce per dormire, cosa te ne fai dei miliardi di soldi. Le ville, le barche, i Rolex? Più motoseghe».
«Più motoseghe e meno Rolex», un vero e proprio motto per Mauro Corona, applaudito dal pubblico in studio e apprezzato anche sui social.
