Mauro Corona, il dolore e il ricordo per la morte dell'amico Antonio Vermigli: «Mancherà a me e alle persone oneste»
Lo scrittore di Erto ha espresso il suo cordoglio sui social
«È mancato un carissimo amico, Antonio Vermigli, classe del '51, facevamo gli anni insieme il 9 agosto. È stato un benefattore, si è occupato soprattutto degli ultimi. Andava in Brasile a fare del bene, a costruire o a incentivare scuole, ospedali, un benefattore, insostituibile, un amico che mi mancherà tanto»-
Mauro Corona ricorda così su Instagram Antonio Vermigli, sottolineando come fosse «amico del presidente del Brasile, Lula, si conoscevano benissimo, andavano a cena. Mi mancherà molto. Penso che alle persone oneste mancherà ancora di più».
La morte di Antonio Vermigli, responsabile di Rete Radié Resch di Quarrata (PT) e attivista nell’ambito della cooperazione internazionale, ha suscitato un grande cordoglio nel mondo dell'associazionismo e della politica. Malato da tempo è mancato all'età di 72 anni. Da sempre il suo impegno era volto alla soluzione dei problemi dei Paesi in via di sviluppo, raccontata anche in un docufilm "Il postino di Quarrata".
Si dedicò con la sua associazione a costruire villaggi per i profughi in Palestina, una sala pediatrica a Cuba e ad aiutare i bambini che vivono in strada in Kenya e i diseredati in America Latina. Tra le sue iniziative va ricordata la Marcia della Pace e della Giustizia, che si tiene con cadenza annuale, a settembre, a Quarrata e che vede anche il coinvolgimento di Don Ciotti e di altre personalità che spendono il loro impegno in difesa della giustizia