Mauro Corona sulla visita di Mattarella a Erto e l'anniversario del Vajont: «È importante ricordare quanto è accaduto»
L'ertano aspetta il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il 60esimo anniversario della tragedia il 9 ottobre
«È importante ricordare quanto è accaduto al Vajont sessant’anni fa. Qui giustizia non è mai stata fatta». Mauro Corona, nella puntata di martedì 3 ottobre di «È sempre Cartabianca» si sofferma sull'importanza della cerimonia per il 60° anniversario del Vajont che vedrà la visita del Presidente Sergio Mattarella, il primo Presidente della Repubblica che andrà nei luoghi della tragedia.
La sera del 9 ottobre 1963, in quell'immane tragedia morirono 1910 persone, tra cui 487 di età inferiore ai 15 anni. Una frana precipitò dal pendio del Monte Toc nelle acque della diga. La tracimazione dell'acqua contenuta nell'invaso provocò il dilavamento delle sponde del lago, coinvolgendo Erto e Casso e i paesi vicini alla riva. Il superamento della diga ebbe come effetto un'inondazione che distrusse gli abitati del fondovalle veneto, tra cui Longarone.
La scorsa settimana Mauro Corona aveva puntato il dito contro l'ex Presidente della Repubblica Sergio Napolitano che, come tutti gli altri Presidenti della Repubblica, non era mai andato nel Vajont e gli aveva duramente contestato la frase «giustizia lassù è stata fatta». Per Mauro Corona, che lo ha ribadito anche nella puntata di ieri, «qui giustizia non è mai stata fatta».
«Tra qualche giorno, io e il Presidente Fedriga saremo, con il Presidente Zaia, sulla diga del Vajont, che continua perennemente ad esprimere e a ricordare una lezione terribile e indimenticabile, appunto, di come sia indispensabile il rispetto del territorio», ha dichiarato in questi giorni il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una visita che importantissima che è particolarmente attesa anche da Mauro Corona.