«Al grande prof. Galiano», la dedica di Samuele Perisan: da 'ragazzotto' di una classe ingestibile a portiere di Serie A
Su Instagram il divertente aneddoto
«Oggi è alto un metro e 92, ha due spalle così ed è il portiere numero uno dell'Empoli, in serie A. Mi ha cercato lui, per regalarmi questa maglia. E io sono felice». Non nasconde l'emozione e un po' di orgolio, il professor Enrico Galiano, mentre sorride nella foto con Samuele Perisan, il portiere diventato titolare nell’Empoli, in Serie A, che sta sostituendo con ottime prestazioni Guglielmo Vicario, il miglior portiere della Serie A.
Il portiere di San Vito in Tagliamento, classe 1997, legatissimo a Pordenone e al Triveneto. Si è fatto le ossa all'Udinese, prima dei prestiti alla Triestina, ad Arezzo e a Padova. Nel 2020 si è trasferito a titolo definitivo al Pordenone dove ha difeso la porta nelle stagioni 2020/2021 e 2021/2022, collezionato 67 presenze con la maglia neroverde, prima di trasferirsi all'Empoli.
Il 23 giugno 2022, nel momento del trasferimento, il Pordenone Calcio aveva scritto: "La Società augura a Samuele le migliori soddisfazioni per la nuova esperienza, certa che dimostrerà il proprio grande valore anche in A".
L'allievo del professor Enrico Galiano ne ha fatta di strada e ora lui ricorda: «Questo ragazzotto che vedete qui, tredici anni fa, è stato mio studente per due anni. Un giorno successe che la sua classe - va detto, una classe di autentici selvaggi, ingestibili, incontrollabili - si divertì a tirare cose giù dalla finestra, rompendo forse un vetro non ricordo, ma poco altro. A un certo punto furono scoperti e messi di fronte ai fatti, tutti si coprivano l'uno con l'altro, nessuno parlava, mutismo assoluto. E poi alla fine lui, per primo, in lacrime, davanti a tutti, ammise di aver tirato qualcosa. Era uno scricciolo, non gli era ancora cambiata la voce. Lo ricordo nitidamente cosa pensai: cacchio, ha sbagliato, ha fatto una cosa che non doveva: ma che coraggio, ragazzi».
