Insulti razzisti a Rauscedo: l'amichevole under 19 si terrà a maggio

Bisognava attendere gli ultimi dettagli, ma alla fine si è trovato l’accordo. Dopo il grave episodio accaduto durante la partita under 19 tra Vivai Rauscedo e Villanova, le società hanno scelto di fare fronte comune con un messaggio chiaro contro il razzismo. L’amichevole, già preannunciata dal vicepresidente del Villanova Michele Popolizio, si terrà ufficialmente il 13 maggio alle 17:30. Una partita nel segno dell’inclusione e dei valori dello sport. Come ci ha spiegato proprio il responsabile delle società pordenonese, si attendeva solo la decisione del giorno che andava concordato con il sindaco Ciriani. Il mese era praticamente certo, ma ora che si ha anche la data si può pensare ai preparativi.  Il calcio non regala solo emozioni, ma anche valori da condividere dentro e fuori dal campo. E se da un lato la riposta delle istituzioni è stata rapida e decisa (gare a porte chiuse per la squadra di Rauscedo), dall’altro lato si è vista una comunità coesa  e compatta trovando una soluzione che possa andare incontro alle esigenze di entrambe le squadre.

La condanna è stata unanime ma dalle parole il calcio dilettantistico è passato ai fatti con uno slogan d’impatto: «Giochiamo contro ogni forma di razzismo». Se c’è una cosa che deve emergere quando si parla di sport e di giovani e la necessità di contrastare qualunque barriera di natura etnica. Perché in campo ciò che deve prevalere sono una sana competizione e il rispetto assoluto dell’avversario dal primo all’ultimo minuto. Un approccio che deve partire dai settori giovanili e che deve trovare il supporto delle singole società e dei genitori stessi. Con messaggi positivi e utili alla crescita di ogni giocatore in campo. Il 13 maggio non bisogna prendere impegni. Tutti a Villanova.