Il primo ottobre il Pordenone Calcio compie 103 anni. Nessuna festa per i tifosi neroverdi, che stanno vivendo il periodo più difficile della loro storia. Dopo la pesante situazione debitoria emersa con l'istanza di fallimento, non c'è  più nessuna squadra da tifare, e da mesi prosegue una situazione di limbo in cui non è chiaro quale sarà il futuro, 
A ricordare il compleanno del Pordenone è un tifoso speciale, che le ricorrenze le ha sempre evidenziate, per lavoro e per passione. Parliamo di Marco Michelin, responsabile comunicazione della società e oggi, dopo il tracollo della società, social media manager del Cosenza, in Serie B. 
Così Michelin ha celebrato il surreale compleanno del Pordenone e di fatto salutato tutto il popolo neroverde, dopo 15 anni a bordo. Tre lustri in cui ha dato moltissimo per i ramarri. 

«Oggi è il compleanno del Pordenone Calcio, il nostro Pordenone Calcio. Che non è una srl, ma una maglia che rappresenta e rappresenterà sempre il sentimento e la fede di una tifoseria e di un territorio, piccolo o grande che sia chissenefrega. 
103 anni di storia oggi sospesa, in un limbo privo di ogni logica. Meriteremmo tutti una squadra - al di là della categoria - e meriteremmo tutti di vivere, come nella straordinaria normalità delle cose, le gioie e delusioni del campo, bordocampo e degli spalti. E invece NIENTE. 
Sportivamente non esiste incubo peggiore. Il tutto mentre si attende infinitamente un verdetto che, se non cambierà purtroppo l’amaro presente, potrà almeno indirizzare il futuro con qualche risposta. 
Ciò che è stato era e resterà nella storia come straordinario e irripetibile, con indelebili meriti, dal primo all’ultimo, di tutti coloro che abbiano posto anche un solo mattoncino. Sperando fortemente, per il futuro, di non rivivere più la tristezza degli ultimi e inevitabilmente prossimi mesi. 
E quindi, auguri Pordenone Calcio, ovunque tu sia. Nei nostri cuori sicuramente, lì sei quello di sempre. 
Emozioni di 15 anni di vita neroverde: grazie a tutti».