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Martedì, 5 Dicembre 2023
La replica

Pordenone calcio, Lovisa 'risponde' ai tifosi: «Prima sistemiamo le cose, poi troveremo qualcuno più bravo di noi»

Le parole del presidente dopo le contestazioni avvenute nelle scorse ore dagli ultras Supporters e Bandoleros

Mauro Lovisa ha risposto alle ultime contestazioni degli ultras Supporters e Bandoleros che hanno nuovamente fatto sentire la propria voce al centro sportivo De Marchi con uno striscione che non lascia spazio a troppe interpretazioni: "Lovisa vattene".  La società in questo momento resta in bilico tra la salvezza e il fallimento soprattutto dopo le ultrime richieste dei magistrati di una integrazione di documenti per consentire le procedure di concordato in continuità. Al Gazzettino il presidente ha scelto di rispondere, anche se in poche battute, ai tifosi che per un anno dovranno stare in panchina in attesa di rivedere i propri giocatori scendere in campo in una delle categorie regionali. «Stiamo lavorando per sistemare le cose - afferma Lovisa - poi toccherà a gente più brava di noi». Lo dice con un leggero tono ironico come già era avvenuto dopo il primo al sit-in degli ultras Bandoleros e Supporters avvenuto lo scorso 9 settembre. «Mon ci sono problemi: che trovino pure, se ci riescono qualcun altro che prenda il mio posto».

Al momento gli unici con la palla in mano sono i ragazzi dei Piccoli Amici e Piccoli calci che proprio nella giornata di ieri, 24 ottobre, hanno cominiciato la prima fase di allenamenti insieme al responsabile Fabio Bezerra. Per il resto si dovra attendere circa una settimana per conoscere qualcosa di più sulla 'partita' del Pordenone che si sta tenendo in tribunale. I giudici hanno dato qualche giornata in più ai legali della società per inviare i documenti richiesti. Dopodiché si passerà alla sentenza prevista dopo il 31 ottobre. 

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