Il Pordenone è ripartito, in campo qualche giovane e il nuovo mister
Primo allenamento della stagione 2023/2024, in attesa della sentenza del Tribunale sul fallimento
Nella strana estate del Pordenone Calcio qualcosa si è mosso. In un caldo pomeriggio agostano la stagione della squadra neroverde ha preso il via.
Un avvio a dir poco strano quello del campionato 2023/2024. Al primo allenamento guidato da mister Marcello Cottafava c'erano circa 15 ragazzi, molto giovani: i calciatori del vivaio che non si sono accasati altrove dopo l'istanza di fallimento presentata dalla Procura della Repubblica e la rinuncia alla Serie C.
C'erano anche i tifosi, quelli che erano abituati a passare le giornate al centro sportivo De Marchi per seguire gli allenamenti e anche una rappresentanza di ultras. Ragazzi che nell'ultimo periodo hanno chiesto risposte alla società alla luce di un silenzio che prosegue ormai da giugno.
Per i tifosi è stata una boccata d'aria in un'estate senza colpi di mercato, senza novità e senza ritiro pre campionato. Difficile parlare di entusiasmo perché non è esattamente quello che si è percepito al De Marchi.
D'altronde a un mese esatto dall'inizio del campionato non c'è squadra e dirigenza e c'è ancora un grosso punto di domanda. Superato l'ostacolo dell'accordo con i tesserati per il pagamento degli stipendi arretrati (85% del totale) grazie all'ultima firma arrivata, le porte della Serie D potrebbero aprirsi. Oppure potrebbe chiudersi definitivamente un'epoca.
La palla adesso è in mano agli avvocati Malattia e Casucci, l'arbitro è il Tribunale di Pordenone che il 21 agosto deciderà se la società esisterà ancora, con il concordato in continuità o se sarà dichiarata la liquidazione giudiziale, il fallimento.