Il calendario che decide il futuro del Pordenone Calcio si è invertito. Se prima la data fatidica per sapere il futuro della squadra era il 21 agosto, data della consegna della documentazione al Tribunale - che deciderà sul fallimento - adesso la prima scadenza è diventata quella sportiva. 
Il 30 agosto saranno definiti gli organici dei campionati, in quanto la Federazione Italiana Giuoco Calcio attende la pronuncia del Consiglio di Stato sui ricorsi per la Serie B. Sentenza che arriverà martedì 29. 
Insomma la società neroverde ha tre giorni di tempo per concludere l'accordo con i calciatori sul pagamento degli stipendi arretrati. 
Ci sarà un incontro in cui il tutto sarà formalizzato e a nome degli ex tesserati del Pordenone parteciperà il presidente dell'Assocalciatori Umberto Calcagno. Come riporta il Messaggero Veneto, Calcagno consegnerà le firme a condizione che la società versi ai creditori il 30% della somma (che complessivamente arriverà all'85% del dovuto). 
Oltre a questa scadenza sul filo di lana, essendosi ribaltate le scadenze, anche se il Pordenone dovesse iscriversi alla Serie D in sovrannumero dovrà poi attendere la sentenza del Tribunale sul fallimento, per cui gli avvocati hanno chiesto una proroga di 15 giorni che fa slittare il tutto al 5 settembre.