Pordenone: primi contatti con la Lazio, spunta un secondo club di Serie A

Stasera i ramarri scenderanno in campo per il secondo turno dei playoff di Serie C. Una gara importante dato che in palio c’è la promozione nella serie cadetta. Allo stesso tempo il Pordenone ne sta preparando un’altra che somiglia più a una corsa che a una partita di calcio. La società deve infatti far fronte a una crisi di liquidità che ha portato la Procura di Pordenone a presentare l’istanza di fallimento nei confronti della società. Non un bel momento per la squadra, concentrata in vista della sfida con il Lecco. Ma usando le parole del mister Di Carlo, sostiene che è proprio dalle situazioni negative si possono ricavare delle occasioni positive. Il che vuol dire rimanere compatti e sfruttare ogni opportunità, dentro e fuori dal campo.

Crisi Pordenone, arriva un nuovo socio e all'orizzonte un club di Serie A
 

Il Gazzettino, infatti, riporta che il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani si sta occupando del caso che riguarda il Pordenone Calcio. E non è l’unico, visto che in ballo ci sono altre realtà della ex provincia in difficoltà come Cimolai ed Electrolux. Tornando però allo sport, tra le soluzioni in campo ci sarebbe un nome conosciuto nell’ambiente calcistico: il presidente Claudio Lotito. In realtà, non c’è ancora nulla di scritto. Ma un primo contatto tra i due esponenti politici della maggioranza (ricordiamo che Lotito è un parlamentare di Forza Italia) c’è stato. Non è per altro la prima volta per il patron della squadra biancoceleste che in passato aveva già acquisito un secondo club che era la Salernitana, ceduta nel momento in cui è stata promossa in Serie A. Se ciò andasse in porto si verrebbe a creare una stretta collaborazione tra le due società con la possibilità magari di sviluppare progetti condivisi e far crescere giocatori come sta accadendo di fatto con la Juventus Next Gen. 

Se da un lato, come sottolinea il giornale, non sono mancati gli attriti viste le differenze politiche tra le due società all’interno della Lega calcio, la condizione del club neroverde è tale che ogni soluzione va comunque presa in considerazione. Come quella, sempre secondo il Gazzettino, che vede al centro un altro presidente di Serie A, Urbano Cairo, proprietario del Torino.