Trento - Pordenone 0-2: le pagelle | Neroverdi ritrovano il successo con solidità ed equilibrio

L'ultima partita al Teghil è già un ricordo per la squadra allenata da Domenico Di Carlo. I ramarri sono scesi in campo con la convinzione che oggi doveva essere la partita della svolta. La classifica è corta, e dunque ogni errore può pesare alla fine del campionato. I neroverdi, con la gara contro il Trento, ha ripreso fiducia che si tradude in una solidità difensiva che nelle ultime partite è mancata, e una maggiore concretezza in fase offensiva con occasioni da gol importanti. Il muro davanti alla porta di Martinez ha attutito bene i colpi. L'unica sbavatura a metà del primo tempo, con il tiro respinto dall'estremo difensore del Pordenone. La squadra ha risposto con la rete di Candellone che sblocca il risultato portando in vantaggio la formazione oggi in canotta bianca. 

Il secondo tempo comincia con un altro gol nato dall'inventiva di Piscopo che serve Dubickas in area e non perdona il portiere del Trento. Con il 2 a 0 in cassaforte il Pordenone è riuscito a controllare la partita e per poco Deli non riesce a chiuderla con un tiro di poco a lato sul fondo.  

TRENTO - PORDENONE 0-2

TRENTO (4-3-1-2): Marchegiani; Vitturini, Barison, Garcia Tena, Fabbri (28′ st Simonti); Ballarini (46′ st Sipos), Suciu (16′ st Sangalli), Damian (46′ st Garofalo); Pasquato; Attys, Petrovic (26′ st Terrani). A disp.: Tommasi, Desplanches, Trainotti, Ferri, Galazzini, Semprini, Di Cosmo. All.: Tedino.

PORDENONE (4-3-1-2): Martinez; Bruscagin, Pirrello, Negro, Ingrosso (20′ st Pinato); Torrasi, Burrai, Zammarini; Piscopo (33′ st Deli); Dubickas (33′ st Palombi), Candellone. A disp.: Festa, Giust, Magnaghi, Maset, La Rosa, Gucher, Edera, Biscontin. All.: Di Carlo.

ARBITRO: Bonacina di Bergamo, assistenti Piedipalumbo di Torre Annunziata e Cerilli di Latina. Quarto ufficiale Cevenini di Siena.

Miguel Ángel Martínez 6,5

Solo Attys lo ha impensierito nel primo tempo con un tiro insidioso. Ma lui ha risposto con un'ottima parata