Matteo Gigante trionfa agli Atp Challenger di Cordenons
Il 21enne romano, testa di serie numero 4, ha sconfitto in due set (6-0 6-2) l’austriaco Lukas Neumayer aggiudicandosi il torneo
È bastato poco più di un’ora di gioco per decretare il vincitore della 20°esima edizione dell’Atp Challenger di Cordenons. Una partita a senso unico che ha sancito il trionfo del 21enne romano Matteo Gigante, e un nuovo record per questa competizione dato che è stata una delle finali più brevi di questo torneo. L'austriaco ?Lukas Neumayer, sconfitto in due set (6-0 6-2), probabilmente ha pagato a caro prezzo le fatiche accumulate nella semifinale con Riccardo Bonadio. Ciò non toglie l'ottima presetazione dell'italiano che conquista il secondo titolo stagionale nel circuito challenger dopo la competizione di Tenerife, e un nuovo best ranking alla posizione n.161 della classifica mondiale Atp.
La partita
Nel corso del primo set Gigante è riuscito a strappare per ben due volte il servizio a Neumayer, apparso decisamente poco incisivo nel ritmo degli scambi. Sul 3-0, l’incontro è stato sospeso per alcuni minuti a causa di un lieve malore occorso a una spettatrice presente sulle tribune del centrale. L'intervento è stato tempestivo e la persona sugli spalti si è ripresa senza gravi conseguenze per la sua salute.
Gigante, presente in questo torneo con il preparatore atletico Marco Barbarossa, è rientrato in campo chiudendo con un bagel la prima frazione a proprio favore.
Nel secondo parziale l’atleta italiano ha subito trovato il vantaggio sul 2-0. Neumayer ha più volte provato ad avvicinarsi a Gigante ma quelle reazioni nel corso della gara non gli hanno permesso di rientrare in partita. più brevi della storia dell’Atp Challenger di Cordenons.
«Paradossalmente - afferma Gigante - è stata la più facile del torneo considerando che il primo turno è durato più di 3 ore – racconta Matteo Gigante – ho giocato veramente bene e non gli ho mai dato la possibilità di rientrare in partita. Devo trovare un po’ di continuità dentro e fuori dal campo per esprime ulteriormente il mio miglior tennis. Adesso non vedo l’ora di partire per New York e giocarmi un posto nel main draw degli Us Open, attraverso le qualificazioni».
Per quanto riguarda il doppio altro successo tutto italiano grazie alla coppia formata da Giovanni Fonio e Francesco Forti che ha sconfitto in finale la coppia indiano/inglese formata da Niki Kaliyanda Poonacha e Adam Taylor con il punteggio di 5-7 6-1 10-7.