Mifri Veso si aggiudica un ottimo secondo posto ai campionati di atletica juniores di Grosseto. L'atleta pordenonese nel salto triplo è riuscita a piazzare un risultato di tutto rispetto (12,87) dopo una stagione piena di soddisfazioni, non solo sportive. Solo Greta Donato, figlia di Fabrizio Donato medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, è riuscita a fare meglio in 13,13. Un risultato che è subito diventato un obiettivo per la triplista della Friulintagli Brugnera alle prese però con diversi problemi fisici. «Diciamo che non sono state settimane facili - ci racconta Mifri Veso - perché un dolore al piede dopo il challenge di Modena non mi ha permesso di saltare fino a domenica per non rischiare la partecipazione ai campionati italiani. In più il mio allenatore non poteva esserci, quindi mi sono preparata alla gara con un altro tecnico, Alessandro Brondani che mi ha ospitato a Nova Gorica, in Slovenia, per gli allenamenti».

Mifri Veso non si è buttata giù. Anzi, con il salto di ieri è riuscita a ottenere il minimo necessario per strappare il pass per gli Europei di Gerusalemme  «Ringrazio la mia famiglia, Brondani e i miei cugini che mi hanno aiutato a non mollare», prosegue la sportiva che in attesa di sapere chi saranno i convocati della squadra azzurra ha dichiarato che presto farà degli accertamenti in modo da conoscere nel dettaglio le proprie condizioni fisiche. «La stagione all’aperto non è stata delle migliori, - conclude - ma sono felice di essere vicina alle misure della stagione indoor, a 10 cm dal mio record personale. Ora però dobbiamo puntare ancora in alto, e su questo sto lavorando molto per fare il mio personal best; sono certa che il muro dei 13 m arriverà, dobbiamo solo lavorare».