Residui Rock'n roll tour, Gianluca Grignani fa tappa al Capitol
Un concerto pensato per ripercorrere la sua trentennale carriera, con tutto il pubblico in piedi pronto a saltare sulle note rock di Grignani. Un rock che Gianluca ha plasmato a suo modo e lo accompagna sin dai suoi esordi. Ad unire chi è sul palco e gli spettatori sarà una scaletta ricca di hit da cantare tutti insieme a squarciagola e di grandi successi che hanno segnato la storia della musica italiana, da “Destinazione Paradiso” a “La mia storia tra le dita”, da “La fabbrica di plastica” a “Quando ti manca il fiato”, brano presentato a Sanremo 2023. Un’ora e mezzo abbondante di musica senza soluzione di continuità che andrà in scena al Capitol di Pordenone sabato 20 aprile alle 21.30.
Ad affiancare Gianluca nella tappa del "Residui Rock'n roll tour" saranno Salvatore Cafiero e Fré Monti alle chitarre, Luigi Russo alle tastiere, Valerio Bruno al basso e Antonio De Marianis alla batteria. “Questo tour parte dai club, e quindi non potevo non
fare tappa in Friuli Venezia Giulia, dove ce n’è uno dei più importanti”, commenta lo stesso Grignani.
Il tour
Questo tour è un tassello di un'avventura con un libro autobiografico e tre dischi, ciascuno con lo stesso titolo Verde Smeraldo e un sottotitolo diverso.
“Ho scelto di fare le cose in modo differente rispetto al sistema del live di oggi - spiega ancora il cantautore -. Potrei osare di più e magari le persone se lo aspettano. E invece voglio che la gente cominci a vedermi nei club e poi vedremo cosa succede, ma non importa se alla fine farò o non farò uno stadio, è semplicemente il modo giusto di fare le cose. L’importante è che le persone siano sicure che quello che viene detto loro sia vero. E quindi faccio le cose in controtendenza, invertendo i tempi, è il mio modo particolare di fare marketing oggi: prima i concerti, poi un nuovo libro che uscirà prima dell’estate e infine un disco che, lo dico qui per la prima volta, si intitolerà Residui di rock’n’roll. Non posso dire ancora quando uscirà, se non che è la prima parte della trilogia Verde smeraldo di cui parlo da tempo. Non ho deciso se Residui di rock’n’roll sarà il titolo e Verde smeraldo 1 il sottotitolo o viceversa”.