Fuorigioco, quattro eventi alla scoperta di scrittori controcorrente
Sta per iniziare in città una rassegna alla scoperta di scrittori controcorrente. "Fuorigioco" è una serie di appuntamenti organizzata dall'associazione Eureka e nell'edizione 2024 celebrerà alcuni importanti anniversari, cronologici e letterari.
La rassegna avrà inizio giovedì 28 marzo alle 19.00 e si svolgerà per quattro giovedì consecutivi in sala Teresina Degan in Biblioteca civica a Pordenone, dove studiosi ed esperti di caratura nazionale racconteranno le vite e le opere di quattro grandi personaggi della letteratura mondiale.
Il 28 marzo si inizia con Gilbert Keith Chesterton, autore britannico maestro del paradosso, che nel 150° anniversario della nascita verrà presentato dal vicepresidente della Società Chestertoniana Italiana Paolo Gulisano e da Paolo Morganti, che con la Morganti Editori oggi propone le opere di Chesterton in nuove edizioni con una traduzione più accurata ed un apparato di note esaustivo. Entrambi saranno intervistati da Mascheroni. Il 4 aprile sarà la volta di George Orwell, attuale più che mai a 40 anni dagli eventi del suo romanzo più famoso: “1984”. Attraverso le parole di Davide Brullo, scrittore, fondatore della rivista letteraria “Pangea” e collaboratore delle pagine culturali de “Il Giornale” vivremo la drammatica sfida letteraria di Orwell ad ogni tipo di totalitarismo e ai mezzi messi in campo per ridurre la libertà delle persone.
L’11 aprile sarà il filosofo Carlo Lottieri a parlare di Ayn Rand, scrittrice americana nata in Russia e fuggita in America per seguire le idee che formeranno l’ossatura dei suoi romanzi e della sua filosofia, incentrata sulla libertà individuale contro lo statalismo vissuto tra infanzia e adolescenza in Europa. La popolarità della scrittrice oltreoceano è tale che ogni anno viene venduto oltre mezzo milione di copie delle sue opere. Si conclude il 18 aprile con un omaggio a Franz Kafka. A parlarne il germanista Luca Crescenzi, che sta curando per Mondadori la nuova edizione in cinque volumi del Meridiano, dedicato al tormentato genio boemo a 100 anni dalla sua scomparsa. Anche questo incontro vedrà la partecipazione di Mascheroni in veste di intervistatore.
«Si tratta di una rassegna – sottolinea il vicesindaco e assessore alla cultura Alberto Parigi – capace di far riscoprire autori poco noti o talvolta conosciuti ma etichettati o censurati. Questi incontri nascono con l’intento di liberare le idee e la cultura, affinché i concetti tanto decantati di pluralismo, libertà e inclusione non rimangano soltanto delle belle parole. Infatti ogni giorno assistiamo all’applicazione “al contrario” di quei concetti e in tal modo si appiccano roghi politicamente corretti, si censurano libri che non piacciono, si abbattono statue o si applica in modo feroce la cultura della cancellazione, del boicottaggio e degli asterischi. Credo che questa rassegna abbia un’impostazione di fondo vincente, che vuole portare ad una cultura della libertà attraverso il coraggio di andare anche controcorrente e di essere, appunto, Fuorigioco!».
Come per tutti gli eventi organizzati da Eureka l’ingresso è libero e gratuito, senza prenotazione. Tutti gli incontri saranno ripresi e, come per le edizioni precedenti, verranno pubblicati sul canale YouTube del Circolo Culturale Eureka.