Chris Ware, al Paff! la mostra su uno dei cartoonist più influenti
Autore tra i più acclamati dalla critica di fumetto mondiale, è considerato da esperti e colleghi come uno dei cartoonist più influenti degli ultimi venticinque anni. Sarà il pluripremiato copertinista del New Yorker e vincitore dei maggiori premi di fumetto internazionale, Chris Ware, il protagonista della nuova mostra allestita al PAFF! – International Museum of Comic Art di Pordenone, “La prospettiva della memoria” aperta dal 9 marzo al 12 maggio 2024.
La mostra
L’esposizione pordenonese è la quarta versione internazionale della mostra dedicata al Maestro Chris Ware dopo Angoulême, Parigi e Basilea. La scoperta di questo straordinario autore comincia già dalle grafiche, realizzate appositamente da Ware per il PAFF!: i riferimenti alla città di Pordenone sono evidenti, con chiari rimandi al municipio, al campanile cittadino e a Villa Galvani. Assieme ai collegamenti locali, la rappresentazione della mostra pordenonese propone chiaramente il punto di vista di Ware, fatto di tratti netti, urbani e grafiche definite, schematiche, dettagliate.
Nei due piani della mostra al PAFF! viene svelato il sorprendente mondo di Ware attraverso circa 200 tra tavole originali delle sue più importanti opere (Building Stories, Jimmy Corrigan, Rusty Brown e Quimby the Mouse), copertine del Newyorker da lui illustrate, schizzi, prove, pubblicità e oggetti.
Tra le peculiarità della mostra, la maestosa riproduzione del palazzo di Building Stories che accoglie il pubblico, immergendolo fin dall’inizio della visita nel fantastico mondo di Ware e delle sue suggestive rappresentazioni.
Valore aggiunto dell’esposizione è il catalogo originale edito dal PAFF! di 128 pagine che raccoglie le immagini delle opere in mostra accompagnate da una raccolta di interventi di importanti critici italiani e internazionali specializzati nel lavoro di Ware.
L'esposizione aprirà sabato 9 marzo alle 11 con il vernissage aperto al pubblico nelle sale espositive del PAFF! alla presenza di Chris Ware, atteso a Pordenone proprio per questo appuntamento.
“Attraverso il suo uso abile della composizione, della colorazione e della narrazione - commenta Marco Dabbà, presidente del PAFF! e co-curatore del catalogo –, Chris Ware riesce a creare storie che toccano le corde più profonde dell’animo umano. Le sue opere sono un raffinato mix di ironia, surrealtà e dramma, sono capaci di catturarci e condurci in un viaggio emotivo e intellettuale. Nella mostra abbiamo la possibilità di immergerci nel mondo affascinante e intricato di Chris Ware, esplorando le sue opere più celebri e scoprendo nuovi lati della sua personalità artistica e coinvolgente umanità”.
“Ho sempre pensato che il fumetto sia soprattutto un luogo alternativo in cui vivere. Nei territori di Chris Ware si compiono esperienze misteriose: si vive l’attesa, il dolore, l’empatia, la solitudine, il vortice dei pensieri e tanto altro ancora. E lo si fa protetti dalla bellezza di un’arte potente e consapevole”, gli fa eco Luca Raffaelli, direttore artistico del PAFF! e co-curatore del catalogo e della mostra.
L'inventore di un nuovo stile
Ware è un nuovo, riconosciuto Maestro del fumetto, capace di rivoluzionarne il linguaggio. È l’inventore di un nuovo stile, grazie al quale entra nei suoi personaggi, scoprendone fino in fondo la loro intimità, il loro pensiero segreto. Non a caso è stato accostato a James Joyce, lo scrittore irlandese che ha saputo raccontare i personaggi attraverso il flusso di coscienza. Ware fa lo stesso, ma con disegni e parole, nella libera rappresentazione dei pensieri dei suoi personaggi così come egli stesso (con un’incredibile capacità di immedesimazione) immagina che compaiano e si sviluppino nella loro mente. Il presente si unisce così ai ricordi e il tempo tra le vignette trascorre attraverso minimi particolari, dettagli che il lettore non può che riconoscere come veri.