Teatro "in rosa" ad Azzano Decimo per l'8 marzo
In occasione della Giornata internazionale della donna, l'amministrazione comunale promuove due spettacoli al Teatro Mascherini di Azzano Decimo. Il primo è “Rosa Goldoni polittico della donna forte” che si terrà domenica 10 marzo alle 17.30; il secondo è “Le dive e i mascalzoni dello swing” che si terrà il 15 marzo alle 20.45.
Il polittico Rosa Goldoni è una collezione di ritratti, dove le varie vicende si rispecchiano, si dissociano, si intrecciano e creano una sempre più percepibile logica di rimandi e riferimenti. Sotto di essi prende forma una grande domanda, che è relativa alla convivenza tra donna e uomo nel nostro tempo. L’attualizzazione del linguaggio goldoniano, e in primo luogo della sua Arte della Commedia, è il punto di forza dello spettacolo, portato in scena da un gruppo di sole attrici che, nel loro trasformismo, trattano con lo stesso sguardo disincantato tanto le maschere maschili quanto quelle femminili. Il risultato è un inno alle donne molto intrigante e molto poco retorico, che lascia un retrogusto sorridente e stimolante insieme, continuamente sottolineato dalle citazioni musicali cantate dalle attrici, pescate dal repertorio pop contemporaneo.
“Le Dive e i Mascalzoni dello Swing” è uno spettacolo musicale organizzato in collaborazione con l'Associazione “L'arte della musica” di Zoppola e coinvolge otto musicisti che portano in scena la musica degli anni Quaranta e Cinquanta, quando in Italia imperavano le “canzonette” del Trio Lescano, di Alberto Rabagliati, del Quartetto Cetra e di Fred Buscaglione. Una musica che allietava gli animi dagli orrori della guerra e dalle macerie della ricostruzione, cantate dalle donne che avrebbero poi lottato per i loro diritti negli anni del dopoguerra.
“La cultura è da sempre lo strumento con il quale i grandi messaggi sociali sono stati veicolati – afferma l’assessore alla Cultura, Alberto Locatelli – il teatro, la musica, la lettura ci hanno insegnato con la potenza dell’immediatezza e della leggerezza come affacciarci al mondo e relazionarci fra esseri umani. Quale mezzo migliore se non questo per lasciar riflettere la mente in libertà sul ruolo della donna nella nostra attualità, anzi sui tanti ruoli delle donne nella nostra società, sia quelli già consolidati che quelli su cui il traguardo della piena parità e della piena espressione delle potenzialità femminili deve essere ancora raggiunto”.
“Nella giornata internazionale della donna – gli fa eco il vicesindaco con delega alle Politiche Sociali, Giacomo Spagnol - abbiamo voluto riportare alla memoria l’atmosfera di un tempo che ci fa pensare a quelle donne che hanno vissuto direttamente l’evoluzione sociale e antropologica della donna, passando dall’essere esclusivamente delle madri e delle mogli a essere donne a tutto tondo. Non dimentichiamo però che essere donna oggi è complesso che oggi le donne sono vittime di ingiustizie, di scherni, di violenze che spesso sono il frutto di una mentalità ancora retrograda”.