Dopo il successo agli Oscar europei, Laura Samani torna a Pordenone con il suo Piccolo Corpo
La regista sarà il 28 dicembre a Cinemazero dopo aver vito il il premio Miglior rivelazione europea alla 35ª edizione degli Efa - European Film Awards
Si conclude l’annata di Cinemazero con un incontro in famiglia. E non poteva essere altrimenti, visto il percorso ricco di successi per Laura Samani, che torna eccezionalmente a Pordenone il prossimo 28 dicembre alle 20:45 per una proiezione speciale di Piccolo Corpo. Un film capace lasciare il segno grazie a questo dramma dal sapore amaro e allo stesso tempo pieno di misteri che porta anche la firma di una casa di produzione friulana di San Vito al Tagliamento, Nefertiti Film di Alberto Fasulo e Nadia Trevisan. Per l’occasione, la regista, classe 1989, svelerà anche i suoi progetti futuri dopo questo lungo viaggio che l’ha portata dal festival di Cannes fino ai David di Donatello e al premio Miglior rivelazione europea alla 35° edizione degli Efa - European Film Awards, considerati da molti come gli Oscar del cinema europeo.
La storia
Il racconto di Piccolo Corpo è ambientato in una piccola isola del nord-est italiano. In un inverno all’inizio del Novecento, la giovane Agata perde sua figlia dopo il parto, e secondo la tradizione cattolica la bambina, in assenza di respiro, non può essere battezzata condannando la sua anima al Limbo, senza nome e senza pace. Le voci tuttavia corrono e una di questa arriva alle orecchie di Agata mostrandole un’unica strada possibile. Sulle montagne del nord si dice che ci sia un luogo dove i bambini vengono riportati in vita per un solo respiro, il tempo utile per il battesimo e, di conseguenza, per la salvezza della sua anima.