Mauro Corona, la previsione dopo l’arresto di Donald Trump: «Credo che sarà rieletto e sarà vendicativo»

«Credo proprio che Trump l’anno prossimo verrà rieletto e sarà vendicativo con chi lo sta accusando ora. Fare le vittime in America paga…». È questa la previsione che lo scrittore e alpinista di Erto ha espresso ieri, mercoledì 4 aprile, a Cartabianca, rispondendo a una domanda di Bianca Berlinguer, nello spazio in cui è ospite fisso, in apertura del programma su Rai 3.

In America, in una storica udienza al tribunale di Manhattan, Trump è diventato il primo ex presidente americano a finire sotto inchiesta penale e in stato di arresto.  All'ex presidente Usa è stata contestata una cospirazione per minare l'integrità delle presidenziali del 2016, grazie al silenzio della pornostar Stormy Daniels e dell'ex coniglietta di Playboy Karen McDougal, con cui aveva avuto una relazione dieci anni prima. Avrebbe fatto anche in modo che non parlasse neanche il portiere della Trump Tower che minacciava di rivelare un suo presunto figlio illegittimo.

"Trump ha ripetutamente e fraudolentemente falsificato i documenti aziendali a New York per coprire comportamenti criminali volti a nascondere informazioni compromettenti agli elettori durante le elezioni del 2016", ha spiegato in una conferenza stampa il procuratore distrettuale Alvin Bragg svelando i 34 capi di imputazione: tutti reati, anche se di classe E, il livello piu' basso, con una pena massima di 4 anni di galera.

L'ex presidente si è dichiarato "not guilty", non colpevole, per tutti i 34 capi di imputazione.  È stato subito rilasciato, ma si tratta di un evento storico: per la prima volta un ex presidente degli Stati Uniti si trova ad affrontare accuse penali.

Ora Donald Trump sembra voler trasformare il processo in programma a gennaio 2024 per mobilitare la base e vincere la nomination repubblicana alla Casa Bianca. Anche gli ultimi sondaggi Reuters/Ipsos, che lo vedono in salita dal 44% al 48%, con la discesa del suo principale rivale, il governatore della Florida Ron DeSantis, dal 30% al 19%, sembrano confermare come questo processo stia giovando a Donald Trump. Proprio questo è stato evidenziato anche da Mauro Corona, ieri sera, a Cartabianca.