Eppure cadiamo felici, Enrico Galiano dal libro alla fiction: «Sarei molto felice se ci fosse una seconda stagione»
Emozione per lo scrittore pordenonese alla presentazione in Rai
Emozione e soddisfazione per Enrico Galiano. Oggi, in conferenza stampa, a Viale Mazzini, a Roma, è stata ufficialmente presentata la serie tv liberamente tratta da Eppure cadiamo Felici (Garzanti). Lo scrittore pordenonese ha raccontato come è nata l'ispirazione per il bestseller che gli ha un po' cambiato la vita. «Quando ho scritto il libro ero in crisi, mi aveva lasciato la fidanzata e mi è venuta in mente la storia di una ragazza che si innamora di un fantasma».
Dalla sua penna ha preso vita Gioia Spada, 16 anni e un'adolescenza difficile che ha la sua nemesi nella sua giovane mamma, Sabrina, bellissima, spigliata e capace di attirare gli uomini come il miele da quando ha lasciato il padre ormai molti anni prima. Conoscerà Lo, un ragazzo con cui per la prima volta sentirà compreso il suo mondo e capirà di non essere sola.
Nel cast Giorgia Wurth (Sabrina), Costantino Seghi (Lo) e Matteo Branciamore ("I Cesaroni", "Anche senza di te", "My father Jack") che interpreta il Professor Bove, un insegnante di chimica decisamente particolare. Poi si è rivolto all'attrice protagonista: «Gaja Masciale è più Gioia (la protagonista) della Gioia che ho immaginato io».
La regia, realizzata con il sostegno della FVG Film Commission /PromoTurismoFVG e della Camera di Commercio della Venezia Giulia Trieste Gorizia - Fondo Gorizia, è firmata dal goriziano Matteo Oleotto ("Zoran, il mio nipote scemo", "Tutta colpa della fata Morgana", "Mai scherzare con le stelle").
8 gli episodi, disponibili da venerdì 6 ottobre su Raiplay. Enrico Galiano a precisa domanda risponde: «"Eppure cadiamo felici ha già un secondo libro", "Felici contro il mondo". «Sarei molto felice se ci fosse una seconda stagione» e penso che lo sarebbero tutti quelli che sono qui presenti oggi».
