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TELEVISIONE / Erto e Casso

Mauro Corona sul caso Chiara Ferragni: «Brava attrice, ha perso molta stima, anche la mia»

«Non credo che una persona che muove 30 milioni di follower avesse bisogno di quei soldi», ha sottolineato lo scrittore ertano

Il tema del giorno è toccato anche a Mauro Corona. Anche lui ha dovuto affrontare il caso Chiara Ferragni, Balocco e il pandoro "poco" benefico. Lo ha fatto ieri, martedì 19 dicembre, a È sempre Cartabianca, su Rete 4, nello spazio in apertura del programma di Bianca Berlinguer di cui è ospite fisso.

«Ha sentito la vicenda di Chiara Ferragni che dovrà pagare una multa di un milione di euro e altri 400.000 mila li pagherà Balocco, dato che si credeva che una parte di questi pandori, che costavano più degli altri, sarebbe andata a finanziare le donazioni per l'Ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino. Oggi poi è venuta fuori un'altra storia, provata da Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano dove si dice che già tempo fa era successo una storia simile per le uova di Pasqua dove si faceva credere che quei soldi sarebbero andati in beneficenza a favore di un'associazione che si occupava di bimbi autistici e invece li aveva incassati per la maggior parte la Ferragni e la casa produttrice di queste uova e la donazione era stata fatta prima di sapere quanto avrebbe fruttato questa vendita. Se l'aspettava lei una cosa di questo genere?», gli ha domandato Bianca Berlinguer.

«No, non me l'aspettavo. Non perché avessi un'estrema fiducia dei Ferragnez. A me non hanno fatto nulla e non ho nulla contro di loro, anzi io ho anche difeso il marito, Fedez, quando era stato insultato quando si era ammalato. Una persona così che muove 30 milioni di follower, (li chiama folletti tra l'ilarità del pubblico) ha fatto una figura così triste, così meschina, così malinconica. Non credo che avesse avuto bisogno di quei soldi lì.  Ha fatto un'azione di pentimento con la giacca grigia come aveva Soumahoro, avevano le stesse giacche. Una lacrima che non esisteva affatto, da grande attrice. In questo modo ha peggiorato la situazione, avrebbe fatto meglio a dire 'sì, ho gola di soldi, non ne ho mai abbastanza, ho barato, chiedo scusa all'Italia'».

Bianca Berlinguer gli ha ricordato come Ferragni abbia espresso il pentimento e abbia deciso di destinare 1 milione di euro al Regina Margherita di Torino. Mauro Corona, però, ha ribattuto: «Se voleva pentimento vero ne dava dieci di milioni e quelli delle uova di Pasqua? Un milione per lei è come per me 10 euro andare a bere con gli amici o 100 euro. Ha perso molta stima, non soltanto la mia, anche quella dei 30 milioni di folletti che la seguono».

Alla fine, però, lo scrittore di Erto prevede che qualcuno se la legherà al dito, ma saranno molto pochi. «Dopo un mese, neanche, torna tutto come prima. Si parla adesso della guerra tra palestinesi e Israele e non si sente più una parola sull'Ucraina e sulla Russia. Il mondo di oggi ha bisogno di effervescenza, di un vulcano che erutti. Se non erutta più si passa da un altro vulcano. C'è bisogno di effervescenza, di notizia, di qualcosa che tenga sul pezzo e dopo si cambia». 


 

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