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La sentenza / Cordenons

Prese a calci il vicino di casa mentre scontava la pena, condannato a nove mesi

Il 40enne residente a Cordenons è stato arrestato l'11 settembre con l'accusa di lesioni volontarie aggravate

Ha preso a calci un anziano che gli aveva detto di non lasciare libero il cane. Un gesto che è costato caro a un 40enne di origine albanese residente a Cordenons. L'imputato è stato condannato dal giudice Beatrice Arnosti a nove mesi di reclusione per lesioni con l'aggravante della minorata difesa e dei futili motivi.

L'episodio si è verificato l'11 settembre 2023 nei pressi di un giardino di un condominio. La persona, sottoposta a una misura cautelare che escludeva la detenzione in carcere, ha negato di aver preso a calci un uomo di 82 anni provocando delle lesioni al corpo. Le forze dell'ordine, che hanno ricostruito i fatti grazie alle testimonianze dei vicini, dicono invece l'esatto contrario. L'imputato ha colpito alla schiena l'anziano che ha perso poi conoscenza. Dopodiché avrebbe anche strattonato la moglie che ha tentato di soccorrere il marito. La donna ha riportato 15 giorni di prognosi.

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