Lancio di molotov davanti a un gruppo di minori, 21enne patteggia 1 anno e sette mesi

Ha patteggiato una pena di un anno e sette mesi un ragazzo di 21 anni originario di Travesio. Il giovane, secondo quanto riportato dal Gazzettino, era accusato di aver fabbricato una molotov, esplosa nel greto del Cosa a Sequals in presenza di un gruppo di minori. Le indagini sono partite dai carabinieri della stazione di Meduno che hanno effettuato alcuni controlli sui telefoni dei ragazzi. A quel punto è emerso un video dove veniva illustrato come creare una molotov che, come stabilito dal Codice penale, è una violazione alla legge sulle armi dato che queste bottiglia in vetro vengono considerate uguali agli oggetti utilizzati in un conflitto. 

C’è però dell’altro. In giovane, insieme a un minore, aveva danneggiato l’ex residenza del custode della polveriera di via Cravest nell’area di Travesio. Allo stesso tempo i carabinieri, nel corso delle perquisizioni nelle case dei due ragazzi, erano riusciti trovare degli oggetti rubati che sono stati ricondotti quattro furti avvenuti nel pordenonese. I primi a segnalare i fatti sono stati i residenti delle frazioni di Usago e Toppo. Le forze dell’ordine, nel corso delle indagini, sono risaliti a degli episodi avvenuti nel 2021, quando erano stati sottratti dei prodotti al cementificio Buzzi, al Poligono di tiro dinamico Old Gunners di Toppo, al Decathlon a Fiume Veneto e al Bricofer di Spilimbergo.