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Sexto 'Nplugged, la capitale della musica indie promette scintille

Il Boutique Festival è pronto per una nuova edizione in programma dal 6 all’11 luglio

D’estate il Friuli occidentale offre delle straordinarie opportunità di vivere la musica dal vivo. Chi ama il rock sa che la casa è il parco San Valentino. Per il jazz invece bisogna fare qualche metro in più e dirigersi verso la piazzetta Pescheria in parte al teatro. L’indie ha invece scelto un altro approdo: il Sexto 'Nplugged. Un evento che è molto più di un festival: è un vero gioiello. A rendere l’esperienza incantevole è la storica location di piazza Castello che si trasforma in un vero e proprio salotto a cielo aperto illuminato dalle luci della sera e da quelle sul palco.  

Il festival comincerà la sua lunga maratona il prossimo 6 luglio. Una data da segnarsi sul proprio calendario dato che sarà presente pluripremiata pianista, compositrice e cantante polacca Hania Rani. Eletta “scoperta dell'anno 2019" agli Empik Bestseller Awards, il suo suono spazia dall’elettronica alle tastiere in un’atmosfera di pura poesia. In più con il suo talento la musica è in grado di instaurare rapporti con ogni forma d’arte a cominciare dalle numerose e prestigiose sonorizzazioni per film. Il suo ultimo album, "On Giacometti" (2023), è una raccolta di brani composti da Hania basati sulle opere del celebre scultore, pittore e incisore svizzero Alberto Giacometti. 
Dopo il primo atto Sexto 'Nplugged proporrà il sound ruvido del duo di Liverpool King Hannah. Il gruppo, formato da Hannah Merrick e Craig Whittle, si presenterà a Sesto al Reghena con una formula a dir poco speciale: una base blues in stile anni ‘90, e una voce di un’anima tormentata capace non solo di avvolgerti ma di accompagnarti nel loro mondo. 

Sexto 'Nplugged, i gruppi dell'edizione 2023

Sabato è invece il turno di una delle band iconiche della scena indie italiana. I Verdena sono pronti a dare spettacolo in un concerto che mostrerà tutte le loro qualità. La band non conosce il termine compromesso. Anzi, ha sempre dimostrato che si può fare musica al di là delle convenzioni, seguendo solo il proprio istinto senza mai rinunciare al proprio stile. Si va dal grunge e l'alternative rock allo shoegaze. Un percorso che ha permesso ai fratelli Alberto e Luca Ferrari, insieme a Roberta Sammarelli, di realizzare otto album in quasi 30 anni di carriera. 

Il 9 luglio ci sarà una vera chicca per il pubblico di Sesto al Reghena. A salire sul palco sarà il cantautore e musicista inglese Ben Howard che in esclusiva nazionale proporrà una selezione dei suoi brani di maggiore successo con due BRIT Awards come Breakthrough Artist e Best Male Artist già in bacheca. Nel 2011 è riuscito a farsi conoscere al mondo interno con il debut album "Every Kingdom" che ha venduto oltre un milione di copie. Ma dopo aver realizzato brani dal sapore folk - come la hit "Only Love" - ha deciso anche lui di spingersi oltre in cerca di sound più ricercati nel segno della sperimentazione.  A chiudere il cerchio del XVIII edizione del Sexto 'Nplugged la band post-punk britannica Dry Cleaning che l'11 luglio saprà come sedurre gli spettatori di piazza Castello. 
 

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