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L'annuncio / Maniago

La spadista Mara Navarria scelta come madrina di Coltello in festa

La campionessa ha conquistato una medaglia di bronzo nella prova individuale e una d’argento in quella a squadre ai Mondiali di Scherma

Coltello in festa ha scelto una madrina d'eccezione per la prossima edizione in programma sabato 26 e domenica 27 agosto 2023 a Maniago. Si tratta della spadista friulana Mara Navarria, reduce dall'ultimo Mondiale di Scherma che si è tenuto a Milano dal 22 al 30 luglio. La campionessa ha conquistato una medaglia di bronzo nella prova individuale e una d’argento nella gara a squadre dimostrando tutto il suo talento sul campo.  Nella giornata di sabato  alle 11 l’atleta sarà attesa in piazza Italia assieme alle autorità cittadine e regionali per la cerimonia di inaugurazione della 19ma edizione della manifestazione seguita da una dimostrazione delle scuole di scherma del Friuli Venezia Giulia.

La presenza della sportiva a Coltello in festa rafforza il legame di Maniago con le armi bianche che, secondo la tradizione, dagli inizi del XVI secolo gli abili artigiani maniaghesi forgiavano per l’esercito della Repubblica di Venezia. Da quel momento la spada si è evoluta per foggia e per tipologia, diventando protagonista indiscussa di tante manifestazioni ludico sportive e nei set cinematografici. Basti pensare all’arma utilizzata da Mel Gibson nel blockbuster Braveheart, una delle tante spade realizzate a Maniago. Oggi alcune di queste si possono ammirare nel Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago (aperto, nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 agosto, con orario continuato, dalle 10.00 alle 19.00).

L'evento

Coltello in festa è l’evento che celebra – con ampia partecipazione di un pubblico di appassionati proveniente dall’Italia ma anche dall’estero - la secolare tradizione fabbrile di Maniago. Un’attività iniziata grazie alla presenza dei corsi d’acqua che disegnano e delimitano il territorio maniaghese a est e a ovest: proprio la derivazione di una roggia dal torrente Colvera segnò infatti l’avvio, nel 1453, di questa specificità produttiva mettendo in moto i magli dei primi battiferri sorti lungo il suo corso. Ancora oggi, il canale affianca i moderni stabilimenti dove si continuano a forgiare oggetti taglienti – coltelli, forbici, cavatappi, utensili per l’agricoltura, ma anche strumenti chirurgici ed estetici - destinati ai mercati di tutto il mondo.

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