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Da Propaganda Live il "Pojana" Andrea Pennacchi saluterà il pubblico di Cinemazero

Pubblicato il programma ufficiale di Aspettando Le Voci del Documentario dal 9 febbraio al 23 marzo

Si avvicina la XVI edizione del Pordenone Docs Fest. Un appuntamento che Cinemazero dedica al cinema del reale grazie a una selezione di documentari provenienti da tutto il mondo. Come da tradizione prima del festival ci sarà l’occasione per scoprire altri lavori di pregevole fattura. Opera presentate in altre mostre che saranno mostrate in anteprima insieme ai suoi autori tutti i giovedì dal 9 febbraio al 23 marzo alle 20:45. Il primo film sarà Se fate i bravi, l’atteso documentario sul G8 di Genova 2001, di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli, presentato alle Giornate degli Autori della Mostra del Cinema di Venezia. A 20 anni da quei fatti i registi - presenti in sala - hanno sentito la necessità di riprendere il filo del discorso raccontando una storia che non ha fatto ancora i conti con il suo passato. 

Il secondo evento, in programma il 16 febbraio alle 20:45, affronterà il tema del lavoro grazie al film di Gianfranco Pannone  Via Argine 310, dopo la prima alla Festa del cinema di Roma. Le vicende sono quelle della crisi dello stabilimento Whirpool, dove 426 operai in cassa integrazione rischiano di essere licenziati. Il tutto con la voce narrante dell'attore e regista Alessandro Siani che si è schierato al loro fianco. 

Il 23 febbraio sarà il turno di Pluto di Renzo Carbonera, con protagonista assoluto il "Pojana" Andrea Pennacchi, un film tra fiction e realtà dove emerge l'angoscia per la possibilità di un'apocalisse nucleare. Il 2 marzo sarà Benedetta Argentieri a presentarsi al pubblico con il suo The Matchmaker, presentato fuori concorso a Venezia. Un film che ripercorre la storia  di Tooba Gondal, una delle più note jihadiste britanniche che è riuscita a organizzare una dozzina di matrimoni tra donne occidentali e combattenti dell’ISIS. 

La politica interna torna al centro dei riflettori con La scelta di Carlo Bachschmidt, che insieme al direttore della fotografia Stefano Barabino ha deciso di proseguire con il tema legato alla TAV Torino - Lione in un racconto mostrato in anteprima al Torino Film Festival. L’ambiente sarà invece il cuore pulsante di Rebellion di Maia Kenworthy ed Elena Sánchez Bellot, un film sul movimento ambientalista Extinction Rebellion che chiedono con forza un cambiamento radicale per contenere la crisi climatica attuale. 

A chiudere il programma saranno Filippo Maria e Lorenzo Enrico Gori introducono la loro opera prima E tu come stai?, presentato al Festival dei Popoli. Un documentario che segue passo per passo gli eventi del 9 luglio 2021, quando nell'azienda Gkn Driveline di Firenze vennero licenziati 422 operai.

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