«Una lacrima sul viso» compie 60 anni: Zio Bobby la festeggia con un concerto
L'avianese d'adozione a Roma ha ripercorso la sua carriera
Sono passati 60 anni da "Una lacrima sul viso" l'iconica canzone, scritta da Mogo e Iller Pattacini, con cui Roberto Satti, per tutti Bobby Solo, si classificò secondo al Festival di Sanremo.
Ieri, mercoledì 10 aprile, questo anniversario è stato l'occasione per un concerto al teatro Olimpico di Roma in cui ha ripercorso le fasi salienti della sua carriera, che vanta, oltre ai trionfi "Se piangi se ridi" e "Zingara" al Festival di Sanremo, in 12 partecipazioni e tournée negli Usa, in Sud America, Giappone e Australia.
Straordinario l'aneddoto su come nacque il suo nome. Il padre, decisamente d'altri tempi, gli vietò di usare il nome di battesimo per fare rock&roll e lui disse alla segretaria della casa discografica che era Bobby, solo Bobby. Divenne così per sempre Bobby Solo.
Il suo riferimento musicale è sempre stato il mitico Elvis Presley di cui si innamorò quando voleva fare colpo su una ragazza, figlia di un giornalista del New York Herald Tribune. La chitarra imparò a suonarla da autodidatta, dal falegname sotto casa.
Da una quindicina d'anni, il 79enne cantante vive ad Aviano, insieme alla moglie Tracy, figlia di coreani statunitensi che lavoravano alla Base Usaf e ha messo radici nel pordenonese.