Dal trionfo a Cordenons agli Australian Open: due finalisti si giocano il grande slam

È una festa per il tennis italiano dopo la vittoria di Jannik Sinner in semifinale contro Novak Djokovic. Ma non è l'unico atleta del nostro Paese a giocarsi il primo grande slam della stagione. Il 27 gennaio il torinese Andrea Vavassori, in coppia con Simone Bolelli, si giocherà la finale nel doppio maschile agli Australian Open di Melbourne contro l’indiano Rohan Bopanna e l’australiano Matthew Ebden. Un'altra buona notizia per lo sport dopo che gli azzurri in 2 ore e 11 minuti hanno sconfitto i tedeschi Yannick Hanfmann e Dominick Koepfer con il punteggio di 6-3, 3-6, 7-6. Grazie a questo risultato è diventata la terza squadra italiana della storia a giocare una finale Slam. Prima di loro erano riusciti nell'impresa altre due formazioni: Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola; e Fabio Fognini insieme a Simone Bolelli che torna a quindi a giocarsi una delle partite più importanti dell'anno.

Andrea Vavassori si è già reso protagonista con delle prestazioni di alto livello all’Atp Challenger 80 di Cordenons. Un torneo al quale prendono parte - ormai si può dire - le promesse del tennis internazionale. Nel 2022 ha partecipato sia nel tabellone di doppio - in coppia con il giamaicano Dustin Brown - che in quello singolo. Nel primo caso sul centrale dell’Eurosporting è riuscito a battere i serbi Ivan e Matej Sabanov con il punteggio di 6-4, 7-5, rimontando uno svantaggio di 2-5 nel secondo set. Nella seconda finale si è dovuto arrendere al campione di Shanghai Zhizhen Zhang dopo oltre 3 ore di gioco (2-6 7-6 (5) 6-3). 

Zheng Qinwen e l'Italia

Agli Australian Open c'è molta attesa per la finale femminile. Da una lato c'è la campionessa in carica e numero due al mondo, Aryna Sabalenka; dall'altro c'è la tredicesima nel ranking Atp, Zheng Qinwen, che insegue il sogno di una vittoria al grande slam.

Tutto è infatti cominciato in Italia, precisamente a Cordenons. Nel 2020, in occasione della 5°edizione dell’Itf Internazionali del Friuli Venezia Giulia Acqua Dolomia Serena Wines 1888, sulla terra rossa dell'Eurosporting è riuscita ad aggiudicarsi il suo primo torneo tra le professioniste battendo l’austriaca Mira Antonitsch proveniente dalle qualificazioni con il punteggio di 6-1 6-0 in 55 minuti di gioco. Dopodiché arriva il primo titolo Wta, non a caso in Italia nel campo di Palermo.

Questa traversata l'ha portata fino in finale agli Australian Open dopo aver sconfitto l'ucraina Yastremska con il punteggio di 6-4, 6-4 in un'ora e 45 minuti. Davanti a sé avrà una bella sfida. Aryna Sabalenka è tra le più talentuose a livello. E lo ha dimostrato eliminando in semifinale la statunitense Coco Gauff (n° 4 al mondo), con il risultato di 7-6, 6-4 in un'ora e 42 minuti.