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il caso / Maniago

Il venditore chiede 10mila euro di caparra e non consegna l'auto: denunciato

I clienti hanno poi scoperto che la concessionaria era stata sottoposta a liquidazione giudiziale

Dovevano cambiare automobile e hanno iniziato a sfogliare gli annunci online cercando l'offerta giusta. Inizia da qui l'odissea di una famiglia di Maniago che, dopo aver trovato un annuncio in linea con i propri desideri, ha contattato la concessionaria che vendeva l'auto e che si trova nella zona di Sacile. 
Nell'autosalone l'auto è stata vista dal vivo e provata. A quel punto il venditore ha richiesto una caparra di 10mila euro, in due rate, per fermare il veicolo. Dopo aver ricevuto il primo acconto, il cliente ha richiesto il libretto della vettura che però non gli è stato consegnato e, anzi, gli è stato chiesto di versare ancora soldi. 
Dopo aver pagato 10mila euro la famiglia maniaghese non ha però più avuto alcuna certezza di avere l'automobile e quindi si è rivolta all'avvocato Filippin. Dal lavoro del legale è emerso che la concessionaria che nei mesi scorsi era stata sottoposta a liquidazione giudiziale (fallimento) e la cosa era stata taciuta ai clienti. 
Da qui è quindi partita una denuncia ai carabinieri per insolvenza fraudolenta. 

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