Kronospan, archiviate due denunce sull'ampliamento dell'impianto

Dopo la decisione del Tar che ha respinto il ricorso del Comune, la querelle legata alla multinazionale Kronospan torna in tribunale. Con un esito che, anche in queso caso, non cambia di una virgola quanto già espresso dalle ultime udienze. I giudici di Trieste hanno infatti scelto di archiviare due denunce rivolte a Silva Srl e Massimo Cenedella, per i quali veniva contestato il reato di falsa autodichiarazione al fine di ampliare gli spazi necessari al nuovo impianto. Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, a muoversi è stata Fileo Costruzioni, che aveva acquisito dei terreni già oggetto di esproprio e pronti per essere utilizzati dall’impresa Kronospan. Secondo l’accusa Cenedella non aveva la proprietà di quelle aree al contrario di quanto aveva sostenuto nella dichiarazione del 21 dicembre 2021. 

Dalle indagini effettuate dagli esperti della guardia di finanza su indicazione del pm Lucia Baldovin, si è scoperto invece che quei terreni potevano essere utilizzati dato che erano stati comprati tra il 25 marzo e l’11 aprile 2022 (in quel periodo erano già al centro dell’esproprio). In più quei terreni, sempre secondo le dichiarazioni, erano considerate disponibili e gestite direttamente dal Consorzio  .Per questa ragione si è deciso di procedere con l’archiviazione. Procedimento che è stato accolto dal gip Manila Salvà.