Offese ad arbitro donna, multata la squadra del Sistema Basket Pordenone
La sanzione è di 180 euro. La società prende le distanze: «Solidarietà al direttore di gara»
È di 180 euro la sanzione che il giudice sportivo ha indirizzato verso la squadra di basket di Pordenone, reduce da una ottima prestazione a Trieste contro il Cus. L’Horm Sistema Basket Pordenone ha ottenuto la vittoria ai supplementari battendo la formazione triestina per 90 a 87. Una gara combattuta fino alla fine ma che in questo momento è tornata al centro dei riflettori dopo l’uscita del comunicato ufficiale del giudice sportivo regionale.
Il provvedimento disciplinare è dovuto alle «offese collettive e frequenti rivolte dai propri sostenitori nei confronti degli arbitri durante tutta la gara». Il fatto più grave che emerge nella note è che gli insulti da parte del gruppo «erano indirizzati al primo arbitro erano anche manifestamente ispirati a discriminazione di genere». Una decisione che è stata contestata dalla tifoseria: «La sanzione ci ha colto di sorpresa. - affermano in una nota su Facebook - Ci sono state contestazioni (molte), ma non siamo arrivati all'insulto».
È invece di oggi il comunicato della società che «prende nettamente le distanze da comportamenti ispirati a discriminazione di genere e dimostra grande solidarietà all'arbitro (Chiara Corrias) ritenendola peraltro un esempio di professionalità, competenza e un riferimento importante per tutte le donne arbitro che si stanno avvicinando alla professione. Siamo inoltre fortemente convinti che i nostri tifosi siano sempre pronti ad incitare la squadra e non a discriminare».
