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WXV Rugby

Da Zoppola ai mondiali di rugby: Aura Muzzo trascina l'Italia alla vittoria contro il Giappone

L'atleta si è guadagnata il titolo di Best Performer durante la partita d'esordio con due mete e un assist per i primi cinque punti dell'Italia

Ottanta minuti giocati. Settantotto metri guadagnati. Quattro difensori battuti. Ma soprattuto due mete segnate e un assist perfetto per la prima meta italiana. Numeri da campioni per Aura Muzzo, atleta di Zoppola che milita nella squadra di Villorba Rugby e titolare fissa della nazionale femminile. Le azzurre sono scese in campo contro il Giappone della gara d'esordio dei WXV, la nuova competizione internazionale che si sta tenendo in Sudafrica tra Città del Capo e Stellenbosch. 

La partita del debutto si è svolta il 13 ottobre alle 14 al “Danie Craven Stadium” di Stellenbosch (si possono vedere su Sky o in streaming su NOW). In questa gara l'Italia del rugby è riuscita a dominare il gioco battendo il Giappone per 28-15 e conquistando i primi cinque punti del campionato. Merito di una squadra compatta, e del valore di ciascuna atleta che come nel caso di Aura Muzzo è riuscita a imporsi con una prestazione di alto livello.

Gli highlights della gara tra Italia e Giappone

La nazionale è partita con la giusta carica grazie a una giocata di Aura Muzzo su rimessa laterale. Il muro difensivo nipponico si sbriciola in due grazie a un movimento perfetto che ha portato poi all'assist per Rigoni. L'Italia passa così in vantaggio (7-0) anche grazie al tiro di Sillari. Il Giappone non ci sta e recupera in parte il gap della nazionale ma Otsuka non riesce a riportare il risultato in equilibrio (7-5). 

Le azzurre non demordono con un assist da cineteca di Rigoni che si smarca e restituisce il favore a Muzzo che firma la prima meta di questa partita (14-5). Nel secondo tempo l'Italia prosegue la sua traversata con D’Incà che buca la difesa giapponese e dopo essere stata placcada a pochi metri dalla linea riesce a servire Cavina che con grande destrezza lascia a Muzzo il pallone del 21-5. La remuntada delle giapponesi è solo un'illusione dopo l'ennesima meta delle italiane grazie a Francesca Granzotto. Con i due punti Michela Sillari il punteggio si porta sul 28-5, ma le avversarie si sono comunque portate a casa due mete sul finire della gara (28-15). 

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