Indice della criminalità: Pordenone tra le città più sicure, ma perde una posizione

Pordenone si conferma tra le città più sicure in Italia secondo lo studio pubblicato da Il Sole 24 ore che ha appena stilato L’indice della criminalità 2023 grazie ai numeri forniti dal Viminale. La città della Destra Tagliamento mantiene il podio ma rispetto allo scorso anno ha perso una posizione passando dal 105° al 104° posto, mentre l'unico a mantenere saldo il primato tra le realtà più virtuose è la provincia di Oristano. 

Dati e confronti

I numeri sono comunque confortanti per la città del Friuli occidentale. Udine si trova al 93° posto (era 94° nel 2022), mentre Trieste risulta tra le città meno sicure della Regione con la 19° posizione. In questa classifica vengono valutati diversi parametri che sono le denunce di diversi reati come omicidio, associazione a delinquere e sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile. I dati saranno poi rielaborati dal Ministero dell'Interno che ogni anno aggiorna il report con le divere variazioni rispetto all'ultimo anno. 

Ci sono vari aspetti che emergono in questo studio. A cominciare da una leggera crescita (seppur limitata) di reati nella zona di Podenone. Se si guarda infatti la cifra legata alle denunce, nella Destra Tagliamento ci sono state 6.630 segnalazioni arrivate alle forze dell'ordine (2141,4 ogni 100 mila abitanti). Nel 2022 le denunce sono state 6.611 (2.131,5 ogni 100 mila persone). 

In dodici mesi a Pordenone è stato riscontrato un aumento di omicidi colposi da incidente stradale. Nello scorso anno era al 25° posto, ma dagli ultimi rilevamenti si è notato un incremento tale da posizionarsi in decima posizione. Purtroppo non è l'unico parametro da segnalare in questo report. Anche nel caso delle estorsioni si è vista una crescita di denunce spingendo Pordenone dalla 91° alla 25° posizione. Sono rimaste invece pressoché costanti le segnalazioni di incendi boschivi (7), furti (2.154), truffe e frodi informatiche (1.616).