La cabina dell'Enel diventa un regalo gigante

A Prata di Pordenone è apparsa una nuova opera d'arte che ha scatenato i rumors in paese. 
Si tratta del lavoro, in progress,dell’artista, di origini pratesi Edoardo Nardin, che è stato invitato da Avis ed Aido di Prata di Pordenone a realizzare un’opera in occasione rispettivamente del 65esimo e 45esimo anniversario di fondazione; obiettivo di questa operazione artistica è sensibilizzare i cittadini sul tema del dono attraverso l’arte e la bellezza.

In questa prima fase l’artista ha trasformato la cabina dell’Enel in un “grande dono”, per attirare l’attenzione dei cittadini. Il murale verrà completato nei prossimi mesi e dipinto nella sua interezza attraverso un’interpretazione personale dell’artista sul tema del dono e del donare: un atto di amore incondizionato verso l’altro senza pretendere nulla in cambio.

A caratterizzare l’opera non mancano certo le “faccine” tratto distintivo dell’artista che, oltre ad essere elemento decorativo, danno anche maggior spessore e significato all’opera, a rappresentare metaforicamente tutti i cittadini e dunque i donatori, reali e potenziali, passati, presenti e futuri: un invito quindi a sentirsi parte di un insieme di individui che si possono aiutare l’un l’altro senza conoscersi e senza chiedere nulla in cambio.  Un invito a riflettere su come e cosa possiamo fare per gli altri, e gli altri per noi, per riscoprire la reciprocità di una società civile ed inclusiva.
L’opera completa verrà inaugurata il prossimo 23 giugno. 

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