Al coro polifonico Sant'Antonio Abate il sigillo del consiglio regionale
La consegna è avvenuta giovedì a Trieste dove si sono esibiti proponendo alcune versioni dei classici natalizi
Una tappa speciale per il coro polifonico Sant'Antonio Abate. Il gruppo di Cordenons è stato accolto nell'aula del Consiglio regionale, al termine della seduta mattutina. Proprio al termine delle attività politiche si è tenuta la cerimonia di consegna del sigillo del consiglio regionale. Per l'occasione la sede si è trasformata in un piccolo teatro con i membri del consiglio che hanno avuto il piacere di ascoltare il coro dal vivo in un'esibizione dal tocco natalizio.
Al gruppo cordenonese sono andati i complimenti del presidente dell'Assemblea legislativa Mauro Bordin: «È un piacere portare in quest'aula istituzionale le tante realtà presenti sul nostro territorio che ogni giorno, con passione, si impegnano per valorizzare le nostre tradizioni e identità e, in questo caso, incentivare la diffusione della cultura musicale"».
La presidente e soprano della corale Lorella Santarossa ha poi consegnato a Bordin il volume dal titolo Un canto lungo 25 anni che raccoglie testimonianze, ricordi e pensieri di un viaggio che ha saputo raccontare la nascita e la crescita del coro polifonico Sant'Antonio Abate.
La corale cordenonese è stata invitata a Trieste grazie all'interessamento della consigliera regionale Lucia Buna, fino a poco tempo fa assessore proprio a Cordenons. Guidati dalla maestra Monica Malachin, il coro ha eseguito i noti brani natalizi An Irish blessing, White Christmas e Stille Nacht, così che lo spirito natalizio è dilagato tra le stanze e i corridoi della sede del Consiglio regionale. L'esibizione ha raccolto consensi ed entusiasmo da parte dei consiglieri che non si sono voluti perdere un concerto natalizio davvero unico.