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Cronaca / Claut

Bracconiere uccide uno sciacallo dorato e lo appende a un cartello: «Gesto disumano»

È successo lungo la strada che da Claut porta a Cimolais

Un bracconiere ha ucciso un esemplare di sciacallo dorato. È successo lungo la strada che da Claut porta a Cimolais. L'animale è stato trovato senza vita e appeso a un cartello all'ingresso del Parco naturale delle Dolomiti Friulane. Si tratta di una specie che si concentra in particolare nella Penisola Balcanica, ed è protetto in tutti gli stati dell'Unione Europea. Sulle dinamiche sono ancora in corso gli accertamenti da parte delle autorità. Sul fatto sta indagando il corpo forestale dello Stato che dovrà stabilire le cause della morte (ancora ignote) e individuare il responsabile del gesto. 

«Si resta disarmati davanti alla ferocia umana che continua a perpetrarsi contro la natura e gli animali», ha affermato la consigliera regionale Serena Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra. «Lo sciacallo è stato barbaramente appeso al cartello d'ingresso del Parco delle Dolomiti Friulane, quasi in gesto di sfida. Un uomo che riesce a essere così violento verso un animale indifeso, non merita di essere definito tale e soprattutto non può imbracciare delle armi».

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