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Mercato residenziale in stallo: una casa in centro a 2.600 euro a metro quadro

Stefano Nursi, presidente di Fiaip FVG: «È ancora presto per fornire delle previsioni certe sulle compravendite degli immobili, ma i primi dati sono incoraggianti e in linea con il 2023»

Il 2024 sarà un anno riflessivo secondo quanto emerge dal primo dei due bollettini immobiliari pubblicati da Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali. L'ente quest'anno ha deciso non solo di incrementare l'offerta con due report sull'andamento del mercato immobiliare nella ex provincia di Pordenone, ma anche di servirsi delle ultime tecnologie sul mercato nell'epoca dell'intelligenza artificiale e della blockchain (registro digitale aperto e distribuito) per facilitare le transazioni. Con la rivoluzione digitale ancora in corso, come racconta il presidente regionale Stefano Nursi, è possibile avere dei dati certi sulle tendenze del mercato rielaborando i dati dell'Agenzia delle entrate, dei portali e delle singole agenzie immobiliari. 

I dati delle compravendite a Pordenone

Nel corso della presentazione del bollettino il presidente di Fiaip Pordenone Michele Marconi ha descritto in maniera dettagliata la situazione del mercato immobiliare nella zona del Pordenonese. In questi ultimi anni ci sono state diverse fluttuazioni legate ai tassi di interesse, politiche monetarie, bonus statali e cambiamenti demografici. Nel 2022 ci sono state 4197 compravendite nella sola zona di Pordenone, mentre nel 2023 si è vista una flessione evidente delle transazioni arrivando a quota 3130.

A incidere su questi numeri sono fattori complessi e difficili da controllare nel breve periodo, dalle crisi geopolitiche ed economiche a eventi di portata globale come per esempio il covid che, in questo caso, ha portato a un aumento delle vendite di immobili. Eppure, come dichiara Marconi, «le dinamiche demografiche continuano a influenzare il mercato immobiliare punto il 2024 con un'attenzione particolare alle nuove generazioni, come i millennials e la generazione Z». A emergere sono inoltre temi come la sostenibilità e la flessibilità. E questa consapevolezza ambientale «ha spinto l’interesse per le soluzioni abitative sostenibili punto nel 2024. Per questo - conclude Marconi - ci si aspetta che la domanda di edifici con certificazione green continui a crescere». 

I valori

Ci si aspetta quindi un anno stabile con una leggera crescita delle compravendite (3160) e con i valori delle case che si mantengono invariati. A Pordenone mediamente si può trovare un immobile tra i 2.100 e 2.600 euro al metro quadro se si sceglie di abitare nelle zone centrali. In pieno centro storico, però, si possono trovare anche residenze 3.500 euro al metro quadro, mentre il valore minimo fino a questo momento accertato dal report è di 800 euro, anche se si tratta di una casa da ristrutturare. 

Nelle zone periferiche invece si possono trovare prezzi leggermente più bassi rispetto al centro. Mediamente una persona può comprare una casa con un valore che si aggira tra i 1.800 e i 2.500 euro al metro quadro. Torre e Rorai Grande sono i quartieri dove si spende di più per una casa nuova. Ci sono infatti casi in cui si arriva a pagare fino a 2.700 al metro quadro. Se invece si sceglie di investire e ristrutturare un immobile le zone più accessibili sono Vallenoncello e Villanova con un prezzo minimo di 500 euro al metro quadro.

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