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Il racconto / Fontanafredda

Trent'anni fa il concerto dei Blur a Giais, e scatta subito l'effetto nostalgia

I momenti salienti dello show che si è tenuto ieri, 9 novembre, all'Astro Club di Fontanafredda

Alle 23 l'Astro Club comincia lentamente a riempirsi. Lo schermo acceso, le luci soffuse. Un numero che in basso indica una data ben precisa: 1993. Sul palco non salirà nessun artista. Il dj, alla console per intratterere i primi ospiti che sono arrivati in netto anticipo per la serata, abbandona il palco e in un battibaleno quel numero diventa reale. I Blur, band inglese di Colchester, iniziano a suonare, e scatta subito l'effetto nostalgia per chi trent'anni fa ha avuto il piacere di ascoltarli dal vivo. Il filmato ripercorre infatti quei 50-60 minuti del concerto che si è tenuto il 6 novembre al Velvet Club di Giais di Aviano. Un video che, nonostante l'audio non proprio eccelso provenire dalle casse, ha permesso anche ai giovani di scoprire uno dei momenti storici che hanno vissuto le generazioni del passato proprio a Pordenone.

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La cosa che più ha stupito della serata di ieri era proprio la quantità di ragazzi che hanno approfittato della situazione per scoprire se quella leggenda fosse vera. Chi è venuto a vedere quel concerto, seppur virtuale, ha trovato la risposta nel suono delle canzoni iconiche della band britannica. Con quel tocco dal sapore vintage a rendere tutto ancora più suggestivo. L'effetto 'pellicola rovinata' conferisce autenticità e spessore a un live che rimarrà nella storia. Persino il momento in cui la telecamera cade a terra non dà per nulla fastidio, nell'epoca in cui la perfezione regna sovrana in cerca di luci e carrellate veloci e dinamiche. La ripresa fissa ci ha offerto l'occasione di vivere in prima persona come negli anni '90, ascoltando Chemical World, For Tomorrow o Sunday Sunday e magari cantando a squarciagola come è avvenuto in alcuni momenti della serata. 

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L'unico particolare che non è passato inosservato è stata la reazione tiepida del pubblico - quello vero - di fronte a un brano eseguito in anteprima dai Blur. Una canzone che non era contenuta nell'album Modern Life Is Rubbish, ma che sarebbe diventata un cult assoluto del gruppo, e del rock in generale. Certo, è facile nel 2023 visto il successo del gruppo. Ma è comunque un piacere sentirsi come Martin McFly quando esegue Johnny B Goode. «Penso che ancora non siate pronti per questa musica... Ma, ai vostri figli piacerà!». Solo che in questo caso le note sono di Girls & Boys. 

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