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Dispersione idrica: Pordenone città virtuosa, ma in provincia ha il dato peggiore in Regione

Il numero si attesta al 14% rispetto al 42% a livello nazionale. In media la bolletta per una famiglia costa in provincia 370 euro. Un dato che cresce a 448 euro in tutto il Friuli Venezia Giulia

A Pordenone la bolletta dell’acqua risulta essere tra le più basse in Regione. In media in provincia si spende 370 euro con un incremento dei prezzi del 4,7% rispetto allo scorso anno. Se da un lato l’aumento è comunque contenuto osservando gli altri dati dei capoluoghi, solo Udine riesce a fare meglio con un costo che si aggira sui 341 euro nel 2022 (la crescita in questo caso è maggiore, toccando il 5,9%). Nel complesso una bolletta per una famiglia friulana viene all’incirca 448 euro, che è in realtà più bassa rispetto alla media nazionale (487 euro). E considerando le variazioni riscontrate nelle altre zone d’Italia come Bolzano (+26,3%), Savona (+25,5%) e Trento (+21%), è una buona notizia per i consumatori di Udine e Pordenone.  Con la sola eccezione di Trieste dove il costo arriva fino a 606 euro (+7,2%). 

Il report

Sono questi i nuovi dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, che nel compilare il nuovo report ha preso in esame tutti i prezzi che vengono applicati ai capoluoghi di provincia italiani. Per avere un numero il più possibile omogeneo, le cifre tengono conto di due specifici parametri. Lo studio usa come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone e un consumo annuo di 192 metri cubi. Se ogni utente adottasse un comportamento più consapevole e razionale nell’utilizzo del servizio (150 mc), una famiglia friulana potrebbe risparmiare più di 110 euro l’anno (91 euro nel caso di Pordenone). 

La dispersione 

Se si osserva invece la parte dedicata alla dispersione idrica, emerge che a livello nazionale il 42% dell'acqua non viene per nulla utilizzata a casa dei problemi degli impianti. Un numero che varia a seconda delle singole regioni e anche fra i singoli capoluoghi della stessa Regione. Pordenone, per esempio è una delle province più virtuose con il 14,3%. In Friuli Venezia Giulia (dove le perdite idriche comunali si aggirano in media sul 34,0%) a Gorizia si disperde il 44,6% mentre a Trieste e a Udine il dato si ferma rispettivamente al 38,9% e al 24,2%.

Diverso è invece il discorso se si osservano le perdite idriche provinciali. In tutta la Regione si parla del 42% di dispersione di acqua, ma Pordenone in questo caso ha il dato più preoccupante (51,6%), seguita da Udine (39,5%), Gorizia (39,1%) e Trieste (38,3%)

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